The Last of Us, Paul Schrader critica il terzo episodio

Su Facebook il regista Paul Schrader ha criticato il terzo, acclamatissimo, episodio di The Last of Us

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Il terzo episodio di The Last of Us, serie TV HBO basata sul celeberrimo videogioco di casa Naughty Dog (qui la nostra recensione) ci ha raccontato la storia d’amore di Bill Frank finita con un romantico suicidio. La puntata ha ottenuto grandi consesi sia dalla critica che dal pubblico. Tuttavia non sono mancate anche alcune critiche. La più feroce è arrivata dal regista Paul Schrader che ha definito l’episodio un “melenso melodramma”.

The Last of Us. “Devi guardarlo” – mi ha detto un amico. “Ma” – ho risposto – “è una serie sugli zombie”. “Sì” – mi ha risposto. “Ma è davvero buona.” Così l’ho guardato. E sono abbastanza sicuro che dopo 35 minuti del primo episodio c’era uno zombie che barcollava per la strada. Così ho spento. “Ma devi guardare l’episodio tre” – mi ha risposto il mio amico. Così ho fatto. Era un melodramma super melenso sull’eutanasia gay (almeno non c’erano non morti). Cosa mi sfugge?

Recentemente l’autore del gioco e co-showrunner dello show Neil Druckmann ha spiegato il perchè sia stata data così tanta importanza alla storia di Bill Frank in The Last of Us.

Volevamo prendere quei temi e affrontarli con una storia completamente diversa – ha spiegato Druckmann. Volevamo affrontarla come una dolce storia romantica in cui questi personaggi possono lottare con l’idea di “A cosa serve questa vita? Siamo qui per un periodo di tempo limitato, come possiamo viverla al meglio?”

La cosa che mi innervosisce di più dei cambiamenti è cambiare il destino di un personaggio. E qui abbiamo un destino molto diverso per Bill rispetto a quello che abbiamo nel gioco. Poi però provo a fare i conti per soppesarlo: ‘”Quanto ci guadagniamo?” Per me, quando ti allontani così tanto, c’è un certo costo. È stata una storia così bella che esplora i temi dell’amore e la complessità che deriva dall’amore, dalla felicità e dal dolore

Anche se questo Bill muore, e Bill non muore nel gioco, è un finale più felice, molto più felice, perché ha vissuto una vita piena. Stiamo dimostrando, perché, alla fine, è dove va a finire parte della storia [nei prossimi episodi] che: “Ecco cosa perdi quando ami qualcuno. Puoi sentire questa immensa perdita. Ma ecco cosa guadagni”. Il contrasto di queste due cose in questo episodio mi sembra davvero elevi il viaggio di Joel ed Ellie attraverso il racconto di un episodio di bottiglia

Che ne pensate?

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