La Pantera delle Nevi, tutto quello da sapere sul film

È pronto a debuttare al cinema La Pantera delle Nevi, documentario che racconta la ricerca di uno dei felini più rari della Terra

La pantera delle nevi
Condividi l'articolo

Dopo essere stato presentato nel 2021 al Festival di Cannes, arriva ora al cinema La Pantera delle Nevi, pellicola diretta da Marie Amiguet e Vincent Munier.

La panthère des neiges, questo il titolo originale dell’opera, arriva in Italia grazie a Wanted Cinema a partire dal prossimo 20 ottobre.

Di cosa parla La Pantera delle Nevi?

Ambientato in Tibet, su un altopiano ricoperto dal manto bianco della neve, La Pantera delle Nevi segue da vicino il fotografo naturalista Vincent Munier e l’autore Sylvain Tesson che si muovono in un habitat selvaggio per trovare una pantera delle nevi, uno dei felini più grandi e rari che sono presenti in natura.

Il film racconta dunque un viaggio tra la natura e l’umano, alla riscoperta di se stessi, della propria essenza, mentre si è “smarriti” in un luogo puro, inesplorato, lontano dal caos dei giorni nostri.

Il trailer del film

Perché vedere La Pantera delle Nevi

Spesso gli spettatori moderni rabbrividiscono quando, in una scheda cinematografica, leggono la parola documentario: come se l’arte di raccontare la realtà fosse in qualche modo inferiore alla capacità di manovrare l’immaginazione.

Sulla carta La Pantera delle Nevi è un documentario, una registrazione pedissequa del viaggio di due persone che vogliono affrontare ciò che è selvaggio e bellissimo, ciò che è incontaminato e raro. Ma questo non deve essere un deterrente per il pubblico: non si deve lasciar sconfiggere dalla convinzione di avere davanti qualcosa di noioso o edulcorato. Anzi.

Come dei moderni filosofi à la Henry David Thoreau, che si sistemò in una tenda sulle sponde del lago Walden, i due protagonisti de La Pantera delle Nevi si piegano alla natura, non si curano di combatterla e invece si lasciano avvolgere da essa.

Incentrato sulle immagini di un altopiano tibetano che sembra assurgere a terra fiabesca, La Pantera delle Nevi è un film che andrebbe visto già solo per la bellezza delle inquadrature e delle immagini, dove la quotidianità di sveste delle sovrastrutture culturali della società e arriva al suo centro.

Per quanto possa sembrare paradossale, inoltre, La Pantera delle Nevi è un film lento che vive di un suo innato senso di adrenalina. Non ci sono grandi azioni, ma nell’attesa costante di veder apparire un felino raro, lo spettatore può riscoprire la bellezza primordiale, qualcosa che forse rischia di andare perduto.

Inoltre, un altro punto a favore de La Pantera delle Nevi che merita senza dubbio una visione, è la scelta della colonna sonora che è stata affidata alla musica di Warren Ellis e Nick Cave, che da sola varrebbe il prezzo del biglietto.

Premiato ai Premi César come miglior documentario e acclamato anche al Trento Film Festival – dove ha vinto il premio al Miglior Documentario di Esplorazione e Avventura – La Pantera delle Nevi è un film intenso, a tratti magico, che è diverso da qualsiasi altra cosa trovate al cinema in questo periodo.

Gli eventi legati al film: in viaggio da Roma a Milano

Per l’uscita de La Pantera delle Nevi in sala, Wanted Cinema ha organizzato alcuni eventi per promuovere il film e portare il pubblico a conoscere molti lati del lungometraggio.

Tra gli eventi più interessanti c’è quello organizzato per il 20 ottobre al Cinema Adriano di Roma. L’appuntamento è per le ore 21.00: qui, nel cinema all’ombra di Castel Sant’Angelo, il film sarà introdotto da Barbascura X, youtuber e divulgatore scientifico.

Il 19 ottobre, alle 19.00, al Cinema Ariosto di Milano, La Pantera delle Nevi verrà presentato da Angelo Schena, presidente cineteca CAI e Carlo Gallavresi, alpinista, e Piero Verni, presidente dell’associazione L’eredità del Tibet.

Un altro appuntamento è quello del 20 ottobre alle 19 al Cinema Teatro Galliera di Bologna, dove il film verrà introdotto da Luca Calzolari, direttore Montagne360 CAI – Club Alpino Italiano.
Sempre il 20 ottobre – come si può leggere sulla pagina ufficiale di Wanted Cinema – alle 19.30 al Cinema Farnese i registi Marie Amiguet e Vincent Murnier presenteranno il film con la partecipazione dell’Associazione Pro Tibet e dell’Istituto Francese di Roma e dell’Ambasciata di Francia in Italia.