Vi ricordate dei LMFAO? Dieci anni fa con hit come Party Rock Anthem parevano in cima al mondo e oggi… dove sono finiti?
Dieci anni fa, supergiù, imperversava un duo pop elettronico che pareva destinato a dominare le classifiche per un bel po’. LMFAO era il loro nome, acronimo che richiama il colloquialismo Laughing My Freaking Ass Off (oppure Laughing My Fucking Ass Off). Due sigle che già di per loro dicevano tutto della coppia.
I due, Redfoo (Stefan Gordy) e Sky Blu (Skyler Gordy) sono rispettivamente figlio e nipote di Barry Gordy, storico fondatore a Detroit dell’etichetta Motown. Cosa che li rende, a dir poco, figli d’arte. Ma nella loro musica ben poco c’è e c’era del retaggio soul R&B della famosa casa discografica.
I loro brani infatti si rifacevano ad un genere detto hip house, che fondevano elementi pop con motivi elettronici. Una formula di sicuro appeal presso il pubblico delle radio (che all’epoca ancora molto si seguivano) ma anche quello delle discoteche. E lo dimostrava il loro super-tormentone dal titolo già tutto un programma: Party Rock Anthem.
Il verso “Everyday I’m shufflin'” ha spopolato per mesi portando i due alla fama mondiale, grazie anche a un indovinato videoclip (qui sotto) che intende omaggiare e parodiare vari lavori come il film 28 Giorni Dopo (28 Days Later) di Danny Boyle. Il ballo collettivo in strada riprende uno stile di danza australiano detto Melbourne shuffle, nato negli anni ’80.
Il singolo, tratto dall’album Sorry for Party Rocking (2011) schizza in cima alle classifiche di tantissimi paesi tra il 2011 e il 2012, compresi Stati Uniti, Australia, Canada, Francia, Germania e Regno Unito. In Italia arriva alla posizione numero cinque della classifica ma tutti ricordiamo benissimo brano e video come un momento storico della musica pop dell’epoca.
Momento parzialmente replicato dai LMFAO nel 2012 con un secondo singolo di buon successo, Sexy and I Know It (video qui sotto). La seconda canzone sembra provare che i due riusciranno a non restare incastrati nella definizione di “meteora” e potranno proseguire una carriera musicale coinvolgente e in evoluzione.
