I Paramore annunciano l’influenza della storica band post-punk inglese nel nuovo disco
I Paramore si daranno al post-punk? Forse è un po’ presto per parlare, eppure è un po’ quello che viene in mente leggendo le parole della buona vecchia Hayley Williams. La cantante ha pubblicato due album nel 2020 e nel 2021, esordendo da solista con lavori brillanti colmi di influenze art pop, indie e bedroom.
Per il suo ritorno con la storica band pop punk (poi indie pop e indie rock a sua volta), sembra voler andare ancora oltre: “Amavamo questa band [i Bloc Party], io e tutti i miei amici. Eravamo davvero in fissa con quell’album [Silent Alarm, 2005] e mi ricordava sempre di prendermi la patente”.
“Ho pagato a mia mamma i soldi che ho avuto in anticipo dalla pubblicazione del nostro primo album per saldare il resto dei documenti per questa Mazda 625. Penso di aver pagato 3000 dollari, l’ho chiamata Miss Anne, l’ho coperta di adesivi. E Silent Alarm dei Bloc Party era sempre nello stereo. Era il mio preferito e non c’era davvero neanche una canzone brutta”.
“Dal giorno uno i Bloc Party sono stati la nostra prima influenza perché c’era una tale urgenza nel loro suono, diversa dalla velocità del punk del pop punk e simili. Diversa dal muro di rumore del suono delle band emo che c’erano nei primi anni ’00”. Un’urgenza che potremo ritrovare nel nuovo disco dei Paramore? Aspettiamo e speriamo.
Fonte: NME
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