Sentenza Aborto USA: le reazioni del mondo del gaming [FOTO]

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Il mondo del gaming reagisce alla sentenza che rende l’aborto negli USA non più costituzionalmente garantito. Ecco come si sono schierate case di produzione e nomi importanti dell’industria.

Per cominciare Guerrilla Games, la casa della saga di Horizon, dice in tema aborto: “La libertà di riproduzione e l’autonomia del corpo sono diritti umani”. Bungie, gli storici sviluppatori dei più classici giochi di Halo, prendono poi una posizione forte anche per ciò che riguarda le politiche all’interno della propria azienda, spingendosi a rimborsare i dipendenti che necessitino di viaggiare per cure mediche.

“Prendere posizione per la scelta di riproduzione e la libertà non è una decisione difficile da prendere e Bungie rimane dedicata al mantere questi valori. Bungie si impegna ad assicurare che ciascuno dei nostri dipendenti e le loro famiglie abbiano accesso sicuro e conveniente ai bisogni di cura sanitaria essenziali”.

Naughty Dog, i creatori della saga di Uncharted e di The Last of Us Parte 1 e 2, hanno detto: “Naughty Dog crede che la libertà di riproduzione e l’autonomia del corpo siano diritti umani fondamentali per la salute e il benessere di ciascuno. Continueremo a mantenere questi valori e supportare attivamente tutti i nostri dipendenti nel ricevere le cure che vogliono e di cui abbisognano”.

Anche Microsoft prende posizione come azienda, asserendo che: “Continueremo a fare tutto quello che possiamo a norma di legge per supportare i nostri dipendenti nell’accedere alle cure essenziali, che vivano negli Stati Uniti o no. Questo supporto è stato esteso per includere spese di viaggio qualora servizi medici legittimi siano limitati nella regione di residenza di un dipendente”.

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