Fedez e J-ax tornano insieme per beneficenza: concerto il 28 giugno

In conferenza stampa Fedez e J-Ax hanno annunciato un concerto di beneficenza gratuito che si terrà a Milano il prossimo 28 giugno

fedez, j-ax
Credits: YouTube/ J-AX & Fedez - Vorrei ma non posto (Official Video)
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Ieri vi abbiamo raccontato della pace fatta, dopo 4 anni, tra Fedez e J-Ax (qui le foto). I due cantanti avevano spiegato che c’era un motivo speciale per questo riappacificamento e che sarebbe stato svelato solamente qualche ora dopo. Ebbene poco fa, durante una conferenza stampa, i due hanno rivelato di aver organizzato un concerto di beneficenza gratuito per il prossimo 28 giugno in Piazza Duomo a Milano atto a raccogliere fondi indirizzati alla fondazione TOG che si occupa di bambini malati.

Ringrazio Ale di essere qui perché non avrebbe assunto la connotazione che oggi ha questo evento se non avesse accettato: è stata fondamentale la sua adesione – spiega Fedez. Tutto nasce in Triennale e avevo in mente di affrontare un tour estivo ma di cercare di fare qualcosa di Milano, c’è una ripartenza quasi satura di concerti a pagamento il che comporta una spesa per le persone in un momento non roseo, regalare qualcosa di gratuito mi sembrava bello. Io a livello di salute non potrei affrontare un tour ed è già tanto che possa fare questa data… verranno anche i miei chirurghi nel caso mi debbano operare in diretta.

Alla fondazione Tog mancano diversi milioni di euro per finire di costruire la loro base: abbiamo iniziato con l’album, poi abbiamo proseguito con l’opera di Vezzoli. Abbiamo attivato un numero verde a cui si può donare. È un evento che costa milioni di euro ma non ci guadagneremo nulla, tutto l’extra sarà per Tog. Voglio esortare brand per sostenere questo progetto

Tog è un centro riabilitativo per bambini con problematiche neurologiche complesse, l’attività che svolge totalmente gratuita è un fiore all’occhiello per tutta Europa, fanno qualcosa di incredibile. Stanno curando già ora 114 bambini, l’idea è ampliare quindi aiutare più bambini e di allargare la fascia d’età e arrivare fino all’inserimento nel lavoro di queste persone

J-Ax puntualizza.

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La mia reunion con Fede non dipende dal concerto non ha neanche dipeso dalla sua malattia perché ci siamo sentiti prima che gli fosse diagnosticato e sono la prima persona che ha visto fuori dall’ospedale. Appena ci siamo chiariti Fede mi ha parlato dell’associazione che conoscevo grazie a una mia grande amica che è La Pina

Ci siamo sentiti al telefono per sei ore e ci siamo detti tutto quello che c’era da dire, era passato abbastanza tempo per mettersi uno nei panni dell’altro – conclude Fedez. Non c’era una ragione ma una serie di motivazioni a far accadere quello che è successo. Oltre a due esaurimenti nervosi diagnosticati dopo. Il caso vuole che dopo che mi hanno trovato una massa tumorale nel pancras in quella che doveva essere una visita di controllo, io avevo un appuntamento dopo con Ale e certe cose intensificano il tutto

Un bellissimo gesto, bravi!