“Amber Heard sta simulando il dolore”: il video rubato che fa discutere [VIDEO]

Amber Heard è al centro di un "video rubato" in cui il suo cambiamento repentino d'espressione ha messo molti dubbi sulla sincerità del suo dolore

Amber Heard
Condividi l'articolo

Amber Heard continua ad essere sotto lo sguardo di tutti a causa del processo che si sta tenendo in Virginia contro l’ex marito Johnny Depp, che l’ha denunciata per diffamazione a causa di un articolo in cui lo aveva definito un “picchiatore di moglie”.

Iniziano il 12 aprile a Fairfax, il processo sta riportando a galla i molti orrori di un matrimonio malsano e pieno di abusi da ambo le parti, almeno secondo quanto viene raccontato dai diretti interessati.

Nei primi giorni è stato Johnny Depp il centro del procedimento legale: in aula si sono ascoltati testimoni a lui favorevoli, che hanno confermato l’indole affatto violenta dell’attore e le violenze – soprattutto verbali – che avrebbe subito da Amber Heard.

Quest’ultima, invece, sta subendo un cambiamento di immagine e percezione da parte dell’opinione pubblica, che non la considera più una vittima, ma vede in lei una donna furba, crudele e, di fatto, una carnefice.

Un’ipotesi che sarebbe confermata da un video appena apparso online, che riprende Amber Heard in aula, vicino al suo avvocato. Secondo la descrizione del video, la ripresa è stata registrata in un momento in cui l’attrice di Aquaman pensava di non essere ripresa.

LEGGI ANCHE:  Aquaman 2, il ruolo di Heard ridotto a causa di chimica con Momoa

L’occhio della macchina da presa, dunque, insiste sul volto di Amber Heard, riprendendola mentre sorride divertita all’indirizzo del suo team legale. L’attimo successivo – letteralmente l’istante successivo – il suo volto cambia: il sorriso scompare e viene sostituito da un’espressione cupa, triste, addolorata.

A far discutere è proprio il cambiamento repentino (e inquietante) di espressione, che ha spinto i molti sostenitori di Johnny Depp a mettere in dubbio i reali sentimenti di Amber Heard, asserendo che l’attrice stia facendo solo il suo lavoro: recitare una parte.

In effetti, a guardare con attenzione il video rubato, quella che emerge con più forza è proprio la sensazione di essere davanti a qualcosa di artificioso, costruito per sostenere una parte (quello della vittima) in modo forzato e, perciò, non credibile.