Il Game Boy indistruttibile che è sopravvissuto anche alla guerra

Quando le console erano fatte per durare

Game Boy
Credits: Ripley's Believe It or Not! / YouTube
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Il Game Boy risale ai tempi in cui i device elettronici erano fatti “per durare”, come si dice

Quella che raccontiamo oggi è una storia commovente, specie per gli appassionati di videogiochi. E riguarda un Game Boy, console portatile Nintendo con la quale molti di noi sono cresciuti. Il prodotto è stato pubblicato per la prima volta nel 1989 e nel corso degli anni ’90 ha completamente rivoluzionato il concetto di handheld game console.

Nel caso che ci interessa parliamo di un modello originale che, in seguito ad una serie di circostanze, si ritrovò… nella Guerra del Golfo. Parliamo del conflitto avvenuto tra il 1990 e il 1991 in Iraq, in seguito all’invasione del Kuwait da parte di Saddam Hussein. Gli Stati Uniti, guidati da George Bush Sr., intervennero militarmente con una coalizione di alleati.

La console, forse portata in guerra (molto probabilmente) da un militare, si ritrovò sotto i bombardamenti e, come potete vedere dal video, finì completamente bruciata. Nessuna sorpresa, dato che è fatta di plastica e componenti elettronici. Eppure, sorpresa sorpresa: funziona ancora.

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Sì, questo è il fatto che commuove e appassiona tanti nel campo videoludico: con un nuovo set di batterie, il Game Boy in questione può ancora consentire al giocatore una bella partita a Tetris. Sono trascorsi trent’anni ed è sorprentende la tenuta di questo dispositivo, rispetto alla fragilità dei nostri moderni smartphone per esempio, dopo così tanto tempo.

Fonte: Ripley’s