Chiara Ferragni è oramai al termine della seconda gravidanza. L’imprenditrice darà al mondo la sua secondogenita tra la fine di questo mese e l’inizio del prossimo. Per questo motivo sui social molti fan suoi e di suo marito Fedez hanno cominciato a chiedere alla coppia se hanno già deciso il nome della nascitura ed altri quesiti simili. Tuttavia l’attenzione mediatica si è rivolta in particolare su un’affermazione della donna, riguardante il cognome della prole. Come saprete infatti il primo figlio della coppia, Leone, possiede entrambi i cognomi dei genitori, Lucia Ferragni. Dunque è venuto spontaneo chiedere all’imprenditrice se faranno al stessa cosa anche per la seconda figlia.
La risposta della Ferragni, attraverso le storie di Instagram, sta generando non poche polemiche.
Metterò entrambi i cognomi alla bimba, perché sono importanti allo stesso modo e dare solo il cognome del padre deriva da un sistema patriarcale con cui non mi trovo d’accordo – spiega Chiara Ferragni
Questa affermazione della giovane ha ovviamente diviso il web. In molti si sono detti d’accordo con lei, molti altri meno. Francesca Florio ad esempio, praticante avvocato e divulgatrice sul web di fattispecie legate al diritto, ha spiegato su Instagram i motivi per i quali viene dato il cognome del padre ai figli.
Come spiega la ragazza infatti, visto l’assioma Mater semper certa est, gli antichi crearono l’escamotage del cognome per dare la possibilità ai padri di essere riconosciuti senza dubbio come tali. Secondo la giurista dunque, il patriarcato ha poco o nulla a che fare con questa decisione.
