Bryan Cranston su James Gandolfini: “Senza Tony non ci sarebbe Walter”

Dopo la morte di James Gandolfini, Bryan Cranston lo ha ricordato su Twitter, spiegando l'importanza che ha avuto per il suo Walter White

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Il 19 Giugno del 2013 se ne andava James Gandolfini, meraviglioso attore divenuto immortale nel mondo per la sua interpretazione di Tony Soprano, Boss della famiglia protagonista della serie TV HBO, I Soprano. Bryan Cranston, il giorno successivo alla terribile notizia, ricordò il collega su Twitter, spiegando l’importanza che ha avuto per il mondo della narrativa seriale.

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Sono rattristato dalla scomparsa di James Gandolfini. Era un grande talento e glielo devo – Scriveva all’epoca Cranston – Molto semplicemente, senza Tony Soprano non ci sarebbe alcuun Walter White.

Sebbene Walter White, amatissimo protagonista della serie TV Breaking Bad, siamo molto diverso dal boss della malavita Tony Soprano, Bryan Cranston è consapevole del fatto che il lavoro fatto da Gandolfini e della HBO sul personaggio di Tony sia stato fondamentale per la nascita del professore cuoco di Meth.

Affrontare la psicologia di un protagonista negativo e riuscire a creare un ponte tra lui e lo spettatore è un qualcosa che nessuno prima de I Soprano aveva fatto. Questo ha fatto sicuramente da base per quella che è stata la creazione del personaggio di Walter White.

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Cosa ne pensate di queste parole di Bryan Cranston? Anche secondo voi Tony Soprano ha cambiato così tanto il mondo delle serie TV? Fateci sapere la vostra, come sempre, nei commenti. Nel frattempo che ci pensate vi lasciamo a qualche succosa curiosità relativa al mondo di Breaking Bad.

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