Paura e delirio in volo, Michael Rapaport salva la situazione

Un incredibile inconveniente ha visto come protagonisti l'attore Michael Rapaport e i passeggeri di un volo dell'American Airlines.

Michael Rapaport
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Peter Griffin esiste e vive in mezzo a noi.

Pochi giorni fa un incredibile inconveniente ha visto protagonisti Michael Rapaport e i passeggeri di un aereo dell’American Airlines.

Stando a quanto raccontato dallo stesso attore e dal regista di Fox Sports Ted Kenney, un passeggero avrebbe tentato di aprile il portellone di emergenza mentre l’aereo si trovava in volo.

L’attore stava comodamente dormendo, quando i suoi vicini di poltroncina hanno cominciato ad allarmarsi. Ancora intontino dalla penichella, l’attore si è così voltato verso la causa di tutte quell’agitazione: un uomo stava cercando di aprire il portellone dell’aereo.

Senza pensarci due volte, Rapaport si è scagliato contro il soggetto per capire cosa avesse intenzione di fare. Di fronte alla reticenza dell’individuo, l’attore non ha esitato e lo ha scagliato sulla prima poltroncina disponibile.

L’incauto passeggero è stato poi preso in consegna dagli assistenti di volo, che lo hanno tenuto in custodia fino alla fine del volo. In un secondo momento, si sarebbe giustificato dicendo di aver confuso il portellone di emergenza con la porta del bagno.

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Ecco come Michael Rapaport ha narrato la vicenda nel suo podcast I Am a Rapaport:

“Ero sempre mezzo addormentato, con le cuffie nelle orecchie. Mi sono alzato ancora intontito e gli ho appoggiato una mano sulla spalla e gli ho detto ‘Che cazzo stai facendo?’. Entrambe le sue mani erano sulla leva d’apertura. Gliel’ho ripetuto tre volte, quasi urlando. Le seconda volta che gliel’ho detto, aveva ancora le mani sulla leva”.

Oltre a ciò, l’attore ha anche pubblicato un incredulo post su Twitter:


Sebbene sia legittimo elogiare la prontezza dell’attore, dobbiamo ricordare che, nei fatti, è praticamente impossibile aprire il portellone con l’aereo in volo. La porta ha infatti bisogno di una forte spinta verso l’interno per essere aperta, ma la pressurizzazione della cabina tende a spingerlo verso l’esterno. Oltre a ciò, tali strutture sono assicurate con appositi sistemi di sicurezza.