The end of the f***ing world: il creatore spiega l’ambiguo finale

Il creatore di The end of the f***ing world, Jonathan Entwistle ha parlato del finale ambiguo della prima stagione e del futuro della serie targata Netflix

The End of the F***ing World
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Ci sarà una seconda stagione di The end of the f***ing world? Il creatore Jonathan Entwistle ha già dichiarato che sono in corso trattative per aggiungere un altro capitolo alla storia di James (Alex Lawther) e Alyssa (Jessica Barden), come potete leggere qui. Ma tale prospettiva è resa difficile dal finale apparentemente chiuso della prima stagione.

Spoiler alert!

Come sappiamo, il viaggio dei due protagonisti termina tragicamente quando sparano a James durante la sua fuga dalla polizia. Il pubblico si divide tra chi crede che il ragazzo sia morto e chi, invece, crede che ci sia una possibilità che James sia stato solo ferito. Il creatore Jonathan Entwistle ha parlato, tramite un’intervista a Collider, delle ragioni che lo hanno portato a dare vita ad un finale così ambiguo:

Come sa chi ha letto la graphic novel, in quest’ultima la storia ha un finale completo e chiuso. Infatti, c’è un prologo nel fumetto che per la serie non abbiamo preso in considerazione. Quando iniziammo a scrivere la serie quattro anni fa, Netflix non era ancora quello che è ora. Pertanto, all’epoca quando scrivemmo la sceneggiatura, ci sembrava più sensata finirla in questo modo

La decisione sembra essere stata presa proprio per non chiudere la porta alla possibilità di una seconda stagione. Infatti, nel fumetto, vediamo Alyssa provare a tatuarsi il nome di James sul braccio, azione che ci fa presupporre la morte di quest’ultimo durante la sua fuga.

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Tutto sommato, questa, sembra una buona notizia per i fan della serie, che possono sperare in un ritorno di James e Alyssa. Continuate a seguirci per ulteriori notizie su The end of the f***ing world!

 

Credit: sensacine.com