Sharknado Origins, in arrivo il 7° capitolo della saga

Sharknado torna con il prequel Origins. Asylum annuncia il nuovo film in uscita nel 2026 con il ritorno del regista Anthony Ferrante.

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Il grande ritorno di Sharknado!

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Il franchise di Sharknado, considerato chiuso nel 2018 dopo sei capitoli diventati simbolo del cinema trash di successo, è pronto a tornare con un nuovo film. L’annuncio, rivelato da Variety, conferma che l’Asylum ha ufficialmente avviato la produzione di Sharknado Origins, riportando sullo schermo squali assassini e trombe marine in una nuova avventura dalle tinte volutamente esagerate.

L’Asylum, che anni fa conquistò il pubblico con il suo thriller low-budget su un tornado capace di risucchiare squali bianchi e martello per poi scagliarli su Los Angeles, ha comunicato che le riprese di Sharknado Origins inizieranno entro la fine dell’anno. Alla regia tornerà Anthony Ferrante, già dietro la macchina da presa dei film originali. Il cast sarà reso noto prossimamente, mentre l’uscita è fissata per l’estate 2026.

Come suggerisce il titolo, Sharknado Origins sarà ambientato prima del primo film del 2013 e introdurrà il pubblico a una versione adolescenziale di Fin – interpretato da Ian Ziering nei sei capitoli precedenti – e di April, ruolo iconico di Tara Reid. I due si incontrano durante un’estate perfetta in spiaggia, dove nasce immediatamente un’intesa speciale. Ma proprio quando Fin sta per coronare il momento con un anello di fidanzamento, il cielo si oscura, si forma un’enorme nube a imbuto e – inevitabilmente – gli squali iniziano a eruttare dall’oceano. È così che prende vita il primo Sharknado, perché, come recita la descrizione ufficiale, “nulla esprime amore giovanile come i predatori volanti”.

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Il primo Sharknado, nato quasi per scherzo durante una sessione di pitching all’American Film Market, divenne un fenomeno culturale inatteso dopo il debutto su Syfy l’11 luglio 2013. Grazie alla premessa assurda, alla viralità sui social e al supporto di un crescente numero di fan celebri, il film – realizzato con un budget di appena 1 milione di dollari – generò cinque sequel, tre spin-off e una lunga lista di cameo illustri tra cui Olivia Newton-John, Al Roker, Billy Ray Cyrus, Jerry Springer, Ann Coulter, Jackie Collins, George R.R. Martin e David Hasselhoff.

Al successo del primo capitolo seguirono addirittura 5 sequel, con l’utimo arrivato in sala nel 2018.

Oltre al fortunato franchise di Sharknado, L’Asylum è conosciuta per i suoi mockbuster, film low-budget prodotti parallelamente alle uscite dei grandi studi (tra i titoli attuali figura The Odyssey, presentato all’AFM di quest’anno). La crescente notorietà dello studio ha ispirato anche il documentario Mockbuster, che esplora la cultura produttiva rapida e a basso costo tipica della casa di produzione. Il film ha recentemente conquistato il premio del pubblico all’Adelaide Film Festival e sarà distribuito negli Stati Uniti da Giant Pictures all’inizio del prossimo anno, con presentazione agli acquirenti durante l’AFM.

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