Parla Millie Bobby Brown
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Millie Bobby Brown, protagonista di Stranger Things e tra le giovani attrici più influenti al mondo, ha raccontato a British Vogue il suo disagio nei confronti della stampa, accusando alcuni media di oltrepassare i limiti della critica per ottenere clic. L’attrice ha spiegato che il suo più grande problema è la tendenza dei giornalisti a giudicare e attaccare apertamente le celebrità nei titoli degli articoli.
Nel marzo scorso, Millie Bobby Brown era diventata virale dopo aver pubblicato su Instagram un video in cui criticava duramente il Daily Mail e altre testate per aver ironizzato sul suo aspetto fisico durante il tour promozionale del film Netflix The Electric State. A Vogue ha rivelato di aver “pianto ogni giorno” a causa di quei titoli.
Secondo l’attrice, tra i titoli che l’hanno ferita maggiormente c’erano frasi come:
- Perché i membri della Generazione Z come Millie Bobby Brown invecchiano così male?
- Cosa si è fatta Millie Bobby Brown al suo viso?
Quegli articoli, ha spiegato, l’hanno fatta sentire “depressa per tre o quattro giorni”. Brown ha ricordato di aver pianto anche nel backstage dei BRIT Awards, poco prima di salire sul palco per consegnare un premio a Sabrina Carpenter.
Piangevo mentre mi facevano i capelli e il trucco. Mi sono persino commossa quando ho visto [Sabrina] nel backstage – ha detto. La sua mentalità è molto simile a ‘Fanculo’, e lo sapevo dentro di me, ma quando senti qualcun altro dirlo, pensi ‘Sì! Ecco fatto!’
Millie Bobby Brown ha aggiunto che, se il suo aspetto o il trucco suscitano tanto fastidio, continuerà a mostrarsi come desidera:
Se il fatto che io sia bionda o che mi trucchi troppo vi dà davvero fastidio, lo farò, non solo per me stessa, ma per tutte le altre ragazze che vogliono provare una nuova acconciatura o sfoggiare un rossetto rosso. È come dire, lasciami in pace, capisci? Ho 21 anni. Voglio divertirmi, giocare ed essere me stessa
Nel video pubblicato a marzo, l’attrice aveva denunciato una stampa che “si comporta come se dovessi rimanere congelata nel tempo” e aveva accusato “le persone che sono così disperate nel voler distruggere le giovani donne”. “Questo non è giornalismo. Questo è bullismo”, ha dichiarato.
Millie Bobby Brown, a poi aggiunto:
Il fatto che scrittori adulti passino il loro tempo a sezionare il mio viso, il mio corpo, le mie scelte, è inquietante. Il fatto che alcuni di questi articoli siano scritti da donne? Ancora peggio. Parliamo sempre di sostenere e incoraggiare le giovani donne, ma quando arriva il momento, sembra più facile demolirle per ottenere clic.
Le persone disilluse non riescono a sopportare di vedere una ragazza diventare donna alle sue condizioni, non alle loro. Mi rifiuto di scusarmi per essere cresciuta. Mi rifiuto di rimpicciolirmi per adattarmi alle aspettative irrealistiche di chi non riesce a sopportare di vedere una ragazza diventare donna. Non mi farò vergognare per il mio aspetto, per come mi vesto o per come mi presento
Oggi l’attrice è tornata a promuovere Stranger Things 5, ultima stagione della serie Netflix. Ma il clima è diverso: a fine agosto ha annunciato di aver adottato una bambina insieme al marito Jake Bongiovi.
Proteggere la figlia dai riflettori è ora la sua priorità:
Per me è davvero importante proteggere lei e la sua storia finché non sarà abbastanza grande da poterla potenzialmente condividere un giorno. Non spetta a me metterla intenzionalmente sotto i riflettori contro la mia volontà. Se un giorno scegliesse di condividere la sua personalità con il mondo, come ho fatto io da piccola, lo sosterremmo. Ma ora, dato che è così piccola… Come suoi genitori, è nostro compito proteggerla da questo
Che ne pensate?
