X Factor 2024: il meglio della seconda puntata dei Bootcamp [VIDEO]

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I Bootcamp si sono conclusi e anche Paola e Manuel hanno formato le loro squadre per X Factor 2024: siamo quasi all’inizio della gara, e manca un solo turno di eliminazioni

La seconda puntata dei Bootcamp di X Factor 2024 non è andata molto meglio della prima. Paola Iezzi forma la sua squadra con una sfilza di artisti poco interessanti, manco a parlarne, con l’unica possibile eccezione dei Frammenti, che propongono una versione electro-rock di Song 2 dei Blur. C’è anche una bella polemica tra due cantanti, una esclusa per lasciare la sedia all’altra, sulla musica “vera”.

A Flower Tide, tra i prescelti di Manuel Agnelli, sono gli unici ad osare un po’ di più portando una versione ultramoderna di 21st Century Schizoid Man e mescolandola con Afroamerica di Continent Number 6 in un rimando a Power di ye, costruita attorno ai due pezzi (e altri). Unica proposta originale, puntualmente bocciata.

C’è veramente poco altro di interessante: i Punkcake con i Fugazi, una scelta non scontata specialmente per il programma, e che portano soprattutto qualcosa che a X Factor si vede veramente di rado: la simpatia; e i Moonquakes con il loro revival anni ’60, che però risultano inevitabilmente troppo gimmick e vengono mandati via.

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Il resto è più o meno il solito già visto: rapper senza un briciolo di originalità, cantanti col vocione o che lacrimano con chitarra e pianoforte, e band rochettare che fanno cose sentite e risentite da decenni. Non parliamo neanche della “boss bitch” Laura, che in questa fase almeno non merita commenti.

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