Robert Downey Jr. si è unito ai suoi colleghi, candidati al SAG Award come miglior attore non protagonista, Sterling K. Brown (AmericanFiction) e Willem Dafoe (Poor Things) per un confronto sulla stagione dei premi. Durante la stessa egli ha sottolineato come Margot Robbie non abbia ottenendo il credito che meriti per la sua interpretazione in Barbie.
Il trio ha discusso di come recitare per lo schermo non debba necessariamente comportare una grande gestualità. Downey Jr. in particolare ha detto quanto quanto segue:
“Non manca mai di impressionarmi e ricordarmi quanto poco devi fare per essere efficace. Solo la versione più semplice dell’espressione, questo è ciò che la fotocamera vuole. Più la fotocamera si avvicina, più la desidera[l’espressione semplice NDR]”.
Successivamente, la stella di Oppenheimer ha trattato il tema della presunta sottovalutazione della performance attoriale di Margot Robbie, che sta dividendo il pubblico, in particolare sui social, del monologo di America Ferrera e della regia di Greta Gerwig. Nel dettaglio, ha enunciato:
“Margot Robbie non sta ricevendo abbastanza credito, secondo me. America [Ferrera] ha questo discorso straordinario. E tra l’altro lo inchioda! Lo guardo e penso: ‘Wow, è stata davvero dura. È come una commedia in un atto. L’intero film ruota attorno a questo”. Ma sono le riprese su Robbie, che ascolta attentamente, che mi fanno capire che Greta sa davvero cosa sta facendo qui. Ma è Robbie che deve fidarsi… ed è difficile quando qualcuno ha una fottuta pagina intera di testo e poi dicono: ‘Ora passiamo a Bob’, e tu pensi: ‘Ho ascoltato questo tutto il giorno, e ora devo far funzionare tutto!’
Intervistata da Variety, America Ferrera, candidata all’Oscar, ha riferito come sia stato “deludente” non vedere Margot Robbie riconosciuta nella categoria miglior attrice( si ricorda che è comunque candidata come produttrice). Nel dettaglio:
“Ciò che Margot ha ottenuto come attrice è davvero incredibile. Una delle migliori qualità di Margot attrice è la facilità con cui fa sembrare tutto facile. E forse la gente si è lasciata ingannare nel pensare che il lavoro sembra facile, ma Margot è una maga come attrice davanti allo schermo, ed è stato uno degli onori della mia carriera vederla tirare fuori la straordinaria performance che ha fatto. Porta così tanto cuore, umorismo, profondità, gioia e divertimento al personaggio”.
