Jeffrey Epstein: tra i documenti del caso spuntano i nomi di Bill Clinton e Donald Trump

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Nomi importanti spuntano nel caso Epstein

Fa scalpore sul caso Epstein, il famoso criminale responsabile di traffici sessuali che nel 2019 si è impiccato nella sua cella a fronte di gravissime accuse. C’è chi ai tempi sosteneva che in realtà fosse stato ucciso perché troppi personaggi importanti si erano avvalse dei suoi servigi e volevano metterlo a tacere.

Ieri, più di 180 persone in una trafila di 943 pagine in atti giudiziari che sono state rese pubbliche hanno svelato la presenza dei nomi di due ex-presidenti U.S.A., cioè Bill Clinton e Donald Trump. Niente di sconvolgente in realtà perché gli addetti ai lavori sanno delle passate associazioni di entrambi con Epstein in svariate occasioni.

Nei documenti i nomi compaiono quindi solo citati in brevi conversazioni occasionali, e non ci sono prove che né Clinton né Trump siano mai stati direttamente coinvolti nei traffici sessuali di Epstein. Per esempio al 2016 risale una dichiarazione di Johanna Sjoberg, una delle accusatrici di Epstein, su Clinton: “Lui [Epstein] ha detto una volta che a Clinton piacciono giovani, parlando di ragazze”.

Trump viene invece menzionato sempre dalla Sjoberg come qualcuno che una volta Epstein avrebbe “chiamato” e avrebbe frequentato in occasione di una visita a un casino ad Atlantic City. Questo il tenore delle dichiarazioni, che come vediamo non provano alcun reato. Le indagini in ogni caso proseguono.

Fonte: Deadline

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