Paolo Ruffini stronca Oppenheimer: “Visto per moda”

Parlando com Today, Paolo Ruffini si è scagliato contro Oppenheimer e il suo successo

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Oppenheimer, nuova fatica di Christopher Nolan che vede Cillian Murphy nei panni di Robert Oppenheimer, fisico americano che con i suoi studi ha portato all’invenzione della bomba atomica (qui la nostra recensione) è stato uno dei grandi successi del 2023. Tuttavia non è stato apprezzato da tutti. Paolo Ruffini infatti, parlando durante il Festival Castiglione del Cinema, ha infatti spiegato come, secondo lui, molte persone lo abbiano vosto solo per moda.

Prova a far chiamare uno di questi ragazzi che fanno contenuti sui social da Garrone. Non gliene frega nulla. Oppenheimer, così come Barbie, ha avuto un grande successo, ma non fa testo, è una moda, perché oggi sopravvive solo la moda – dice Paolo Ruffini a Today. Evviva Nolan, che è riuscito a riempire le sale di ragazzi di 15 anni che per tre ore hanno tenuto il cellulare in tasca. Ma resta una moda; almeno un terzo della gente che è andata a vedere Oppenheimer avrebbe dovuto andare a vedere Io Capitano, un film di impegno civile e di respiro internazionale, dotato di ottime qualità artistiche. Non è possibile. Vive la moda, oggi i ragazzi hanno una fruizione esclusivamente verticale, il tempo d’attenzione è di 15 secondi con TikTok. Si va a vedere il film di Nolan solo perché è una moda

In una sala orizzontale per un film da tre ore di Nolan ci vanno senza più una capacità di visione periferica. Il pubblico è disorientato anche perché le piattaforme hanno azzerato la distanza spazio-temporale, arrivano film di vecchi di cinque anni e il pubblico manco se ne rende conto. Rispetto ai prodotti italiani c’è una diffidenza enorme, abbiamo tirato fregature allucinanti, pensavamo più al tax credit che altro e quindi è venuta meno la fiducia. Ormai in sala o vanno con delle garanzie enormi e giustissime o nulla. Oggi li regista conta molto più dell’attore

Che ne pensate di queste parole di Paolo Ruffini?

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