Holly e Benji: ma qualcuno ha mai visto il finale della serie?

Holly
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Una domanda che tutti si saranno posti almeno una volta. E no, la risposta non è “Alla fine Holly faceva gol”

Holly e Benji appartiene come serie ai nostri ricordi d’infanzia e vi appare perciò in modo molto vago. La battuta che di solito si fa su questa serie anime (che in originale si chiama Capitan Tsubasa) è che tutta la trama gira attorno ad una lunghissima partita di calcio durante la quale il protagonista, Holly, attraversa un campo lunghissimo e infine riesce a fare gol dopo moltissime puntate.

L’impressione viene dal fatto che in effetti gran parte degli episodi girassero attorno a sequenze d’azione in campo molto lunghe, che davano l’idea che il campo stesso fosse immenso semplicemente perché le scene erano molto dilatate. In realtà il campione Holly e il portiere Benji disputano numerose partite di calcio in tutto il mondo, in una carriera in evoluzione spettacolare.

La domanda: come termina la serie? Holly fa carriera e viene convocato infine per la nazionale di calcio Under 15 del Giappone, guidandola in una vittoria a una specie di torneo mondiale giovanile nello scontro decisivo, che si gioca a Parigi contro la Germania Ovest (il manga originale termina nel 1988).

Per Holly è la realizzazione del suo sogno: torna a casa, consegue la licenzia media, entra in una squadra professionale e poi nella nazionale, fidanzandosi inoltre pure con Sanae (Patricia) e partendo per il Brasile. Non è finita perché da lì diverse altre serie proseguono la storia, portando i campioni anche in Italia (dove il personaggio di Bob entra nell’Inter).

La serie più recente, Captain Tsubasa Rising Sun, è iniziata come manga nel 2014 e prosegue tuttora: l’ultimo volume è uscito nell’aprile 2023. Naturalmente con gli anni Holly e Benji sono stati affiancati da numerosissimi altri personaggi e comprimari, le cui vicende sono state seguite al pari delle loro con vere e proprie antologie su tanti giovani campioni di calcio.

E che ne è proprio di lui, di Holly? Segue una carriera brillante in cui entra nel San Paolo, trasferendosi poi anche nel Barcellona ma senza abbandonare la sua adorata nazionale Giapponese; fa anche parte del comitato olimpico giapponese in una fittizia olimpiade tenutasi a Madrid. E poi? Si vedrà…

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