Alice in Borderland 2: la Spiegazione del Finale di stagione

La spiegazione definitiva per capire il finale di Alice in Borderland 2!

Alice in Borderland 2, spiegazione finale
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Dopo aver amato alla follia la prima stagione di Alice in Borderland, capace di intrattenere moltissimo con i suoi game mortali, tutti eravamo curiosi di vedere le nuove puntate e di capire come la storia si sarebbe conclusa, anche tenendo in considerazione che il manga da cui la serie è tratta è già terminato.

Dopo la visione di queste nuove otto puntate, Alice in Borderland 2, pur con i suoi alti e bassi, giunge ad un finale soddisfacente ma anche piuttosto enigmatico, soprattutto relativamente alla figura del Joker che appare nell’ultimo secondo. Ma andiamo con ordine e cerchiamo di dare una valida spiegazione a questo finale.

Come finisce Alice in Borderland 2?

Alice in borderland 2, spiegazione finale

Dopo aver sconfitto tutte le figure, Arisu e Usagi, gli unici due protagonisti ancora in grado di sostenere dei game, giungono al gioco finale, al cospetto della Regina di Cuori, che sembra essere a tutti gli effetti la più importante tra le figure. Qui si trovano di fronte ad un game apparente molto semplice rispetto a quanto ci aveva abituato Alice in Borderland.

Precisamente, per vincere Arisu dovrà giocare tre partite di Crocket contro la regina. Non è importante ottenere la vittoria in esse, l’unica regola fondamentale è non ritirarsi prima della fine delle tre partite. Dopo averne sostenute due, la regina offre del thè caldo ai protagonisti e sotto richiesta insistente della coppia, comincia a dare una spiegazione relativa a che cosa sono i giochi e a tutto questo nuovo mondo.

In realtà, la regina sta prendendo in giro i due, sta dando loro informazioni false e anche probabilmente grazie a degli allucinogeni presenti nel thè, porta Arisu vicino alla resa.

Il tentativo della regina però non basta, Arisu finisce la partita, il game è vinto e tutti i partecipanti ancora in vita possono scegliere se rimanere lì e diventare delle figure che gestiscono i giochi oppure tornare nel mondo reale. I protagonisti decidono di tornare e lì scopriamo la verità.

Borderland, un mondo mentale tra la vita e la morte

Alice in borderland 2, spiegazione finale

Lo spettatore scopre che tutti i partecipanti ai game che abbiamo imparato a conoscere erano presenti nel quartiere di Shibuya nel giorno in cui Arisu e i suoi amici hanno visto i fuochi d’artificio per poi entrare nel mondo fittizio. In realtà, non erano fuochi d’artificio bensì un meteorite che schiantandosi al suolo ha causato la morte della maggior parte dei presenti.

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Capiamo quindi che tutto ciò che abbiamo visto in Alice in Borderland è accaduto solo nella mente di coloro che, seppur con gravi ferite, sono sopravvissuti all’impatto. I game che abbiamo visto non erano nient’altro che il tentativo dei protagonisti di lottare contro la morte.

Di conseguenza, coloro che poi riescono a tornare nel mondo reale sono quelli che sono riusciti a sopravvivere alla fine più tragica. Tutto torna e ha perfettamente senso. C’è però un piccolo dettaglio che ha attirato gli spettatori e che cambia, tanto per rimanere in tema, le carte in tavola. Nell’ultima scena ci viene mostrato un tavolino con sopra delle carte che volano via.

Tutte tranne il Joker, l’unica carta che ancora non era apparsa e che spinge quindi lo spettatore a pensare che ci possa essere una terza stagione. Ma che significato ha il Joker?

L’importanza del Joker e la differenza con il manga

Alice in Borderland 2, joker, spiegazione finale

Ad esclusione di alcuni dettagli più o meno influenti che differiscono rispetto all’opera originale, Alice in Borderland, nella sua versione seriale, non si allontana molto dal manga, soprattutto nei punti principali. Il finale, e quindi tutto il discorso relativo al meteorite e alla lotta tra la vita e la morte, rimangono più o meno quelli ma una differenza importante sta proprio nella figura del Joker.

Se nella serie vediamo solo la sua carta nel finale e quindi veniamo investiti da un’incontrollabile curiosità, nel manga il personaggio appare e ha un ruolo ben preciso.

Nella versione cartacea di Alice in Borderland, il Joker riveste il ruolo di una sorta di “Traghettatore di anime”. Non ci viene detto tutto in maniera chiara ma dalle sue parole e da ciò che vediamo, considerando appunto quello di Alice in Borderland come un mondo al confine tra la vita e la morte, questo personaggio sembra avere il compito di garantire il passaggio dall’una all’altra parte. Considerando tutto ciò, l’apparizione della carta sul finale di stagione non garantisce al 100% che la serie proseguirà.

Rivedremo Arisu e gli altri in Alice in Borderland 3?

Alice in Borderland 2, spiegazione finale
Alice in Borderland

Non possiamo avere certezza di quanto accadrà ma le possibilità sono due. La prima è quella secondo cui la carta del Joker è stata semplicemente inserita come omaggio al manga e a quanto appare in esso. Non essendoci stato il tempo il tempo di inserire anche questo personaggio così com’è caratterizzato nella versione cartacea di Alice in Borderland, i creatori hanno voluto comunque metterlo, sia per chiudere il cerchio, sia per suscitare la curiosità e il dubbio nello spettatore.

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La seconda possibilità è quella secondo cui i creatori e soprattutto Netflix abbiano mostrato questa carta senza aggiungere spiegazioni proprio per lasciarsi la porta aperta verso un’eventuale terza stagione, anche in base al successo della seconda. Capita molto spesso che Netflix investa ampiamente sulle serie tv che funzionano e quindi, senza considerare il manga, ci sono buone possibilità che si torni con una terza stagione.

Sicuramente, se una terza stagione ci sarà, il Joker potrebbe rivestire il ruolo che ha nel manga ma diventare comunque un antagonista con un proprio game finale dedicato. Ovviamente un game dedicato al Joker potrebbe essere interessante pensando all’adattabilità che per antonomasia possiede questa carta all’interno del mazzo.

Oppure potrebbe essere un personaggio completamente diverso. Addirittura, i Joker potrebbero essere due, precisamente i due uomini che abbiamo visto nel game del Fante di Cuori e che scelgono di rimanere nel mondo fittizio. Una cosa è certa: se ci fosse una terza stagione, la “realtà” che ci viene apparentemente mostrata alla fine della serie, sarebbe nuovamente solo una finzione costruita dagli organizzatori dei game.

Alice In Borderland: Retry – Il sequel del manga

Alice in borderland, spiegazione finale

Per essere precisi, dobbiamo dire che al momento esiste già una sorta di sequel in versione manga ovvero Alice in Borderland: Retry. In quest’opera ritroviamo nuovamente Arisu ma adulto e sposato in procinto di mettere su famiglia.

Dopo un incidente che lo colpirà, il protagonista si ritroverà nuovamente nel mondo di confine tra la vita e la morte e ancora una volta dovrà riuscire ad uscirne, questa volta con motivazioni e obbiettivi differenti. Sicuramente è una trama interessante ma non direttamente connessa con il finale della seconda stagione così come non inerente con la figura del Joker. Qualora ci fosse una terza stagione, quindi, potrebbe basarsi su quest’opera oppure, in maniera inedita, agganciarsi direttamente con il finale di stagione.