Johnny Depp torna in Boston George, documentario sul criminale [VIDEO]

Il servizio di streaming Fandor ha realizzato Boston George, docuserie sul celebre criminale interpretato da Johnny Depp in Blow

johnny depp
Johnny Depp in Blow
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Sono passati ormai oltre 20 anno da quando, nel 2001, Johnny Depp recitò da protagonista in Blow, film di Ted Demme che racconta la vita del leggendario criminale George Jung. A distanza di tutto questo tempo ecco arrivare Boston George, docuserie in 5 episodi prodotta dal servizio di streaming Fandor. Nel trailer appena rilasciato, che potete guardare qui sotto, l’attore descrive Jung come una delle mie persone preferite e come un fuorilegge molto affascinante.

Boston George esplora la vita del criminale fatta di sesso, droga, rock ‘n’ roll e violazione della legge. Conoscenti di ogni ceto sociale si sono riuniti a lui, che ha filmato la serie prima di morire l’anno scorso, per raccontare la sua storia. Tra questi appunto Johnny Depp, l’autore Bruce Porter, la partner Ronda Clay Spinello, l’amico Waino “Tonno” Tuominen (interpretato da Ethan Suplee in Blow ), l’ex agente sotto copertura della DEA Tom Tinnerington e l’agente speciale della DEA Mike McManus, responsabili della cattura di Jung.

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Georgette Angelos, produttrice di Boston George , ha dichiarato:

Il nostro tempo trascorso con George è stato di grande impatto, non solo come registi, ma come individui. Ãˆ stato un onore aver preso parte a questo progetto e vederlo arrivare a buon fine, raccontando l’intera storia dell’ultimo vero fuorilegge.

Come fan di lunga data del film Blow , è stata una straordinaria opportunità per sedersi con Boston George e ascoltare questi ricordi in prima persona – ha aggiunto il produttore Chris Chesson. Questa serie darà al pubblico un’idea reale di com’era per George sia il passato che il presente della sua vita che ora sono molto diversi. Ha lasciato un’impressione indelebile su tutti quelli che ha incontrato, incluso me e sono fortunato ad aver potuto chiamare George Jung un amico.

Che ne pensate di questo progetto? Diteci la vostra, come sempre, nei commenti.