Paperino: Operazione Papero, il gioco per PSX da non dimenticare [RECENSIONE]

Paperino
Condividi l'articolo

Pronti a tornare bambini? Con questo bellissimo gioco di Paperino per PSX torniamo indietro nel tempo a un’era bellissima

Paperino: Operazione Papero (Donald Duck: Goin’ Quackers) è uno di quei videogiochi del nostro passato per i quali non ci si può non emozionare. Il titolo è stato sviluppato e distribuito da Ubisoft, la casa di Assassin’s Creed e Far Cry, nel lontano anno 2000. Il gioco è uscito per tutte le piattaforme e anche per PC (sul quale noi lo abbiamo rigiocato), ma inutile girarci intorno: in moltissimi lo ricordano specialmente come opera PSX.

E della prima PlayStation questo ingegnoso platform/adventure basato sulla figura di Paperino ha davvero tutto. Per cominciare, un gameplay davvero molto simile ai popolari titoli di Crash Bandicoot, saga in quel periodo sulla cresta dell’onda. Un hub principale, oggetti da raccogliere (i celebri “collectibles”), boss finali e persino corse a tempo.

Il gioco vede Paperino attraversare quattro diversi mondi con livelli a tema. Prima “Duckie Mountain”, una specie di classica introduzione nel mondo della “natura” (come iniziano, appunto, gran parte dei titoli di Crash Bandicoot); seguono quindi Paperopoli (“Duckburg”), la villa di Amelia (Magica DeSpell in inglese) e il tempio di Merlock, il villain principale.

Quest’ultimo, vero tocco di classe come scelta di “casting”, è un personaggio davvero poco noto nell’universo Disney e dei paperi inventati da Carl Barks. Lo si ricorda principalmente come antagonista del film di animazione Zio Paperone alla Ricerca della Lampada Perduta, spin-off della serie Duck Tales e risalente al lontano 1990.

La trama, piuttosto classica e corrispondente al cliché della “principessa in pericolo”: Paperina scopre il tempio del malvagio Merlock e viene da lui rapita. Sia Paperino che il rivale (in amore) Gastone corrono al salvataggio. In aiuto verrà Archimede Pitagorico, che con una macchina per il teletrasporto cercherà di far avvicinare Paperino all’obiettivo.

Ovviamente, questa macchina ha bisogno di essere alimentata sempre di più ed ecco perché Paperino deve attraversare così tanti ambienti, per fare ciò che è necessario per farla funzionare. Tutti pretesti per il gameplay, naturalmente, così come le missioni secondarie che coinvolgono i giocattoli di Qui, Quo e Qua, o le gare a tempo contro l’odiato Gastone.

Non mancano naturalmente vari riferimenti all’universo Disney, così come altri personaggi celebri come la Banda Bassotti. Le aggiunte e la costruzione degli ambienti non sembrano casuali e superficiali, ma sono ben studiati per accontentare chi è cresciuto con le avventure di Paperino e soci. Pur non essendo Disney, insomma, il gioco tradisce una qualità almeno pari a quella che ci si aspetta sempre dalla casa americana.

Allo stesso tempo, il gameplay di Paperino: Operazione Papero è assolutamente fluido, scorrevole, piacevole e divertente in particolar modo per i bambini (quali erano molti di noi quando l’hanno giocato). La curva di difficoltà consente di affrontare sfide sempre più avvincenti ma senza mai rendere le cose frustranti (quasi mai: ricordiamo le malefiche prove a tempo).

Altro buon tocco è la decisione di non rendere ogni singolo momento del gioco a tema Disney, ma inventare scenari e situazioni ex-novo in modo che comunque Paperino vi trovi la sua perfetta dimensione. Un titolo in definitiva appassionante, coloratissimo e reso “magico” da quell’ingenuità peculiare dei giochi destinati all’infanzia e a un target pre-adolescenziale.

Ah già: e come finisce? Semplice: Paperino salva la sua bella, e riceve un bacio come ricompensa. Conclusione più classica non si poteva trovare. E manca ancora la chicca: la possibilità di cambiare “skin” (cioè, vestiti) una volta completato il gioco; non esattamente una rarità, ma quel piccolo tocco in più che il platform medio raramente regalava.

Logo PC gaming

Paperino: Operazione Papero | Testato su PC

Continuate a seguirci su LaScimmiaGioca

RECENSIONE
VOTO
8.5
Articolo precedenteMen: il primo Trailer del nuovo film di Alex Garland [VIDEO]
Articolo successivoFuturama: una nuova stagione in arrivo nel 2023
Andrea Campana
Scrivo di musica, cultura, arte, spettacolo e cinema. Ho pubblicato su SentireAscoltare, OndaRock, Cinergie, Digressioni, Radio Càos, Rock and Metal in My Blood.
paperino-operazione-papero-gioco-recensioneA quei tempi i titoli targati Disney erano sinonimo di qualità e, spesso e volentieri, anche di sfida. Questo gioco che vede protagonista Paperino è un platform divertente, fluido, con ambientazioni ispiratissime. Un'opera da rigiocare sempre volentieri.