Tamponi anche ai vaccinati per cinema e grandi eventi: la proposta

Il prossimo 23 dicembre si discuterà della possibilità di estendere l'obbligo di tampone anche per i vaccinati per accedere ai grandi eventi

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Come sappiamo nell’ultimo periodo la curva dei contagi ha tornato pericolosamente ad innalzarsi e l’allerta è alta anche in vista delle prossime vacanze di Natale e Capodanno. Tuttavia il nostro Paese è ancora in una situazione invidiabile rispetto a molti altri e dunque il Governo, per impedire un’inasrprirsi della situazione, sta vagliando diverse ipotesi, tra le quali quella di estendere l’obbligo dei tamponi anche ai vaccinati per accedere a luoghi affollati come le discoteche o ai grandi eventi. Un’altra possiiblità sul tavolo vorrebbe estendere questo obbligo anche a cinema e teatri.

Durante la cabina di regia, convocata dal presidente del Consiglio Mario Draghi per il prossimo giovedì 23 dicembre verrà inoltre discussa la possibilità di estendere l’obbligo della mascherina anche all’aperto. Tuttavia non bisogna farsi prendere dal panico. Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità e coordinatore del Comitato tecnico scientifico, intervistato da SkyTG24 ha allentato i toni dichiarando:

Si tratta di una possibilità, un ipotesi da considerare sopratuttto se la situazione epidemologica dove3sse andare verso una linea di peggioramento marcata. in questo momento non penso che i numeri possano supportare una scelta in questa direzione., ma non è escludibile

Locatelli ha ribadito che «va tutelato il vantaggio che è stato accumulato dal nostro Paese e soprattutto vanno protette le vite degli italiani». Staremo dunque a vedere nei prossimi giorni come si evolverà la situazione. Ovviamente oltre alla situazione tamponi, il Governo dovrà anche decidere di come muoversi in vista delle feste natalizie. Non è ovviamente possiibile porre limitazioni sulla vita privata delle persone. La situazione è inoltre troppo buona per giustificare chiusure e limitazioni di sorta. Dunque è probabbile che Draghi si limiterà a chiedere prudenza agli italiani affidandosi al senso civico dei cittadini.

Che ne pensate di questa possibilità? La ritenete giusta? Ditecelo come sempre nei commenti.