Quali sono le band più odiate di sempre? La scienza risponde [LISTA]

Quali sono le band più odiate da tutti? Ecco una risposta "scientifica"

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Credits: limpbizkit / YouTube
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Stilare una lista delle band più “odiate” da tutti: è possibile? Qualcuno ci ha provato

Per quanto per alcuni di noi sia difficile da credere, esistono persone che disprezzano, persino odiano, delle band musicali. Perchè? Perché non corrispondono ai loro gusti? Forse. Perché rappresentano idee e culture a loro aliene? Più probabile.

Negli ultimi anni una repulsione sempre più vivace è sorta soprattutto nei confronti di band rock attive attorno al 2000, appartenenti a generi come il post-grunge e il nu metal. Considerate dalle nuove generazioni grossolane, retoriche e inutilmente auto-celebrative.

C’è spazio però anche per nomi più classici, gruppi che probabilmente in passato venivano idolatrati a tal punto da portare i più giovani ad identificarle oggi come musica da “boomer”. I casi sono quelli di gruppi glam metal, per esempio, o di alcune formazioni prog eccessivamente intellettuali.

Ma c’è un metodo scientifico per stabilire quali siano le band più odiate in assoluto, di oggi e di ieri? Best Life ci ha provato, riunendo in un algoritmo liste simili di diverse pubblicazioni, da Ultimate Guitar ad L.A. Weekly. Il risultato è la lista che vedete qui sotto. Ecco le band più “odiate” di sempre.

21. Linkin Park
20. Spin Doctors
19. Nirvana
18. Rush
17. Pearl Jam
16. Oasis
15. Korn
14. Metallica
13. The Doors
12. Green Day
11. Coldplay
10. Dave Matthews Band
9. Kiss
8. Radiohead
7. Phish
6. Bob Dylan
5. Mumford and Sons
4. U2
3. Creed
2. Limp Bizkit
1. Nickelback

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Nomi che stupiranno molti e che troveranno invece il favore di altri. Naturalmente, bisogna capire che dire che una band è “odiata” significa poco o niente. Si può ritenere un gruppo poco valido o poco interessante, ma per odiarlo con ardore bisogna avere problemi seri.

Best Life comunque compila una classifica puramente matematica, basata su liste a loro volta stilate da riviste famose ma sulla base di non si sa quali criteri. Del resto, stabilire scientificamente una quantità di “odio” verso qualcosa è impossibile.

C’è poi il fatto che gli odiatori delle band elencate sopra, a quanto pare molto numerosi, incappano nel classico equivoco di giudicare la musica come ideologia. Non corrisponde ai miei valori? Lo “odio”. Chiaro che scontrandosi contro idee tanto rigide, molte band ne fanno le spese.

Invece, ciascuna di queste band considerata all’interno del proprio genere e della propria epoca (sì, persino i Nickelback) è tranquillamente recuperabile. Ecco perché una lista del genre va presa con le pinze, come puro indice di diffuse opinioni altrui, che peraltro vi invitiamo a non seguire.

Fonte: Best Life