Joaquin Phoenix: “Sento mio fratello in ogni film che faccio”

Joaquin Phoenix, Joker SAG Awards 2020
Joaquin Phoenix
Condividi l'articolo

In un’intervista con 60 Minutes, il vincitore del Golden Globe, Joaquin Phoenix, e la sua famiglia dicono di sentire ancora la presenza di River nella loro vita.

River, fratello di Joaquin Phoenix è stato il primo della famiglia a entrare nello show business e, purtroppo, anche il primo a morire di overdose a soli 23 anni nel 1993. River ha lavorato con registi del calibro di Steven Spielberg, Gus Van Sant e Sidney Lumet. Ha anche ricevuto una nomination all’Oscar all’età di 19 anni, una Coppa Volpi e altri premi che lo proiettavano in un luminoso futuro da attore.

Joaquin Phoenix, intervistato da 60 minutes, ha parlato di suo fratello e del fatto che questo gli ha mostrato un film che gli ha cambiato la vita. Il film era Toro Scatenato di Martin Scorsese.

“Credo che abbia risvegliato qualcosa in me. E improvvisamente ho potuto vederlo attraverso i suoi occhi”, dice Joaquin. “C’è una parte in Toro Scatenato in cui De Niro incontra una ragazza. E lui, sai, le scuote il mignolo ed è come se questo piccolo, bellissimo dettaglio, fosse un momento meraviglioso. E penso che per certi versi sia quello che cerco sempre [di fare in un film]”.

LEGGI ANCHE:  Joker, anche De Niro al fianco di Joaquin Phoenix?

E poi sulla “presenza” del fratello dice:

“Mi sento come se in quasi tutti i film che ho fatto, ci fosse un legame con River in qualche modo”, dice Joaquin. “E penso che tutti [riferendosi alla famiglia] noi abbiamo sentito la sua presenza e la sua guida nella nostra vita in molti modi”.

Joaquin Phoenix ha da poco ricevuto il Golden Globe come miglior attore in Joker e anche la nomination all’Oscar, che in molti prevedono che vincerà. QUI potete leggere il suo discorso ai Golden Globes, mentre QUI potete leggere tutte le nomination agli Oscar 2020.

Scriveteci cosa ne pensate e continuate a seguirci su Lasciammiapensa.com per nuovi approfondimenti e nuove curiosità!