Stranger Things: bufera sui Duffer Brothers!

Le torbide vicende di abusi colpiscono in casa Stranger Things i due showrunner, che rimandano al mittente ogni accusa.

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Anche i Duffer Brothers finiscono nell’occhio del ciclone per una ragione ormai notissima: accuse di abusi, verbali questa volta.

La festa della donna ha portato con sé in casa Netflix quello spirito temerario e guerriero che contraddistingue da sempre le donne, soprattutto ai giorni del #timesup.

Questa volta a farne le spese sono i Duffer Brothers, celeberrimi creatori e registi della serie Stranger Things. I due fratelli sono stati accusati da un ex membro dello staff tecnico della serie, Peyton Brown, di aver abusato verbalmente di alcune donne sul set.

Leggendo la descrizione di un suo post, pubblicato in occasione della giornata internazionale della donna, si legge:

Personalmente ho visto due uomini in posizioni di potere elevate su quel set che maltrattano e abusano verbalmente più donne. Mi sono ripromessa che se fossi mai stata in una situazione adatta per dire qualcosa, l’avrei fatto. Ho 11,5 mila follower che possono sentirmi raccontare tutto questo, IL TEMPO è SCADUTO.

Peyton Brown

Il post ha riscosso un’enorme attenzione, a tal punto da suscitare grande curiosità che ha indotto diversi follower a fare delle domande. Rispondendo ad alcune di queste, Peyton Brown ha esplicitamente dichiarato che erano i Duffer Brothers i due uomini in questione, i quali si sarebbero resi tristi protagonisti di grida, insulti e licenziamenti gratuiti.

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Non si è fatta attendere la pronta replica da parte dei due show runner di Stranger Things che hanno dichiarato all’Hollywood Reporter:

Siamo profondamente dispiaciuti di scoprire che qualcuno non si è sentito a suo agio sul nostro set. A causa della natura altamente stressante della produzione, può capitare occasionalmente di trovarsi sotto pressione e discutere, e per questo ci scusiamo. Pensiamo sia importante che il nostro comportamento sul set non sia interpretato in maniera sbagliata, perchè crediamo profondamente nel trattare tutti nel modo giusto, nonostante il sesso, l’orientamento, la razza, la religione o qualunque altra cosa. Rimaniamo totalmente impegnati nel garantire un ambiente di lavoro sicuro e collaborativo per tutti.

Netflix ha inoltre dichiarato che, in seguito alle accuse della Brown, ha condotto delle indagini che hanno fugato ogni tipo di dubbio sul clima sano e rispettoso che si respira sul set della serie.

In attesa di ulteriori sviluppi che speriamo possano non danneggiare in alcun modo una delle principali produzioni originali Netflix, vi ricordiamo che la terza stagione di Stranger Things è già in cantiere, probabilmente in arrivo nel 2019.

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