Lucy Liu contro gli stereotipi a Hollywood: “Avrei avuto più ruoli se fossi caucasica”

Di
Andrea Campana
-
Liu
Condividi l'articolo

Lucy Liu, oggi 56 anni, parla degli stereotipi legati all’etnia a Hollywood

Parla Lucy Liu, attrice nota per parecchi ruoli ma diversi dei quali aventi a che vedere con la sua etnica di appartenenza asiatica. L’attrice discute con franchezza dei pregiudizi a Hollywood, e di come sia stata criticata per aver perpetuato lo stereotipo della Dragon Lady dopo aver interpretato una guerriera in Kill Bill del 2003.

“Perché nessun altro sta perpetuando lo stereotipo quando siamo tutti assassini?” ha chiesto. “Vivica Fox, Daryl Hannah o Uma Thurman, [loro] no. Non so nemmeno se esista una parola in inglese per definire gli americani. Beh, io sono americana, ma sembro così [asiatica], quindi non posso sfuggire a tutto questo”.

«Ricordo di essermi chiesta: “Perché non sta succedendo di più? Non volevo partecipare a nulla in cui avessi la sensazione che nemmeno mi prendessero sul serio. Come mai mi venivano fatte offerte inferiori rispetto a quando ho iniziato in questo settore? Per me era un segno di mancanza di rispetto e non lo volevo davvero. Non volevo acconsentire”.

L’attrice ha argomentato: “Non sono andata in giro a cambiarmi la faccia; c’è solo un certo limite a ciò che posso fare. Non posso trasformarmi in qualcuno che sembra caucasico, ma se potessi, avrei avuto molte più opportunità”. Che ne pensate, siete d’accordo con lei? Diteci la vostra.

Fonte: People

Seguiteci su LaScimmiaPensa e su WhatsApp