Megan Fox parla di come l’industria del cinema la faceva sentire “ipersess*alizzata” da adolescente

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Megan Fox è diventata famosa come stella del cinema a soli 15 anni e questo, racconta oggi, ha avuto un forte impatto sulla sua vita e sulla sua salute mentale

Da quando è apparsa in Holiday in the Sun a soli 15 anni, Megan Fox è diventata una stella e presto anche una sex symbol nel cinema degli anni ’00, soprattutto grazie ai film della saga di Transformers e all’horror cult Jennifer’s Body. E parlando a uno screening di quest’ultimo film, sabato scorso, l’attrice ha rivelato dei retroscena sull’impatto che un tale grande successo in una industria come quella di Hollywood ha avuto su di lei.

“Penso a dove mi trovavo in quel momento nella mia vita [2009], così perduta, così piena di quella rabbia che avevo verso come ero stata trattata nell’industria“. Fox ha ricordato quindi di alcune “scioccanti” domande dei paparazzi di allora, come: “Megan, perché sei una tale puttana [bitch]” o “Megan, sei sopravvalutata? Internet pensa di sì”. In quel periodo della mia carriera mi sentivo come se fossi perseguitata, e stavo lottando molto con la fama, in un certo senso traumatizzata dalla fama”.

“E quindi mi risuonavano quei livelli più profondi di… sai, prima che lei diventi un mostro, è solo un’adolescente che viene sacrificata per il guadagno di qualcun altro. E questo mi risuonava molto, perché è più o meno così che sono entrata in questa industria. Penso che avessi 19 anni quando ho girato il mio primo grande film, e sentivo che quello rifletteva le energie che esistevano dentro di me. C’era qualcosa di davvero divertente nel poter attingere a quell’energia femminile più oscura che nessuno vuole davvero permettere”.

“È stato molto terapeutico per me, perché in quel periodo stavo davvero facendo fatica. E se fossi stata in grado di avvertire me stessa, di darmi un consiglio o di trovare una qualche forma di stabilità o chiarezza, non credo che avreste avuto la performance che avete visto”. Megan Fox ha parlato spesso anche in passato di come si sia sentita iper-sessualizzata e oggettificata dopo l’uscita di Jennifer’s Body: “Credo di aver avuto un vero e proprio crollo psicologico”.

“Non volevo più avere niente a che fare con nulla” ha detto nel 2019. “Non volevo essere vista, non volevo dover fare foto, non volevo dover posare per una rivista. Non volevo dover sfilare sul red carpet, non volevo dover essere vista in pubblico in alcun modo”. Nel frattempo sono passati tanti anni, l’attrice è cresciuta – oggi ha quasi 40 anni – e sembra aver superato e fatto tesoro di tutte le difficoltà vissute, alcune delle quali tuttavia la tormentano ancora.

Fonte: LADBible

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