Credits: Julia Demaree Nikhinson/Associated Press via The New York Times
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La statua di Donald Trump e Jeffrey Epstein che si tengono gai per mano è stata piazzata davanti alla Casa Bianca
Il rapporto tra Donald Trump e Jeffrey Epstein è al centro della discussione politica americana, e mentre gli oppositori di The Donald sono assolutamente convinti che il presidente sia “in the files”, come dice un’espressione ormai usata ovunque, il rapporto passato tra i due non è in dubbio.
A testimoniarlo ironicamente questa doppia statua che rappresenta i due personaggi che si tengono per mano in atteggiamento brioso: la statua, di autori anonimi noti come “The Secret Handshake”, è alta più di tre metri e mezzo ed è stata posizionata nei pressi della Casa Bianca, in “onore del mese dell’amicizia“, in settembre.
Una chiara provocazione, che da una nota degli autori si spiega così: “Nessun altro, pubblicamente e per quanto ne sappiamo, ha festeggiato con Donald Trump, viaggiato con lui e fatto visita a Mar-a-Lago semplicemente come amico, non solo come conoscente, [tanto quanto Epstein]”.
“Dal momento che questo è il mese dell’amicizia, volevamo celebrare quello che presumibilmente, almeno pubblicamente, è l’unico vero amico di Donald Trump”, ha detto il leader del gruppo. Se la verità su tutti i legami tra Trump ed Epstein emergesse potrebbe, secondo molti, minare seriamente la posizione del tycoon come poche altre delle controversie che lo circondano.