Charlie Sheen, ex star di Due Uomini e Mezzo e protagonista di una delle carriere più controverse di Hollywood, rompe per la prima volta il silenzio sulle sue esperienze sessuali con altri uomini. Lo fa attraverso il suo prossimo libro di memorie The Book of Sheen e nella nuova docuserie Netflix aka Charlie Sheen.
Nel volume e nel documentario, l’attore racconta di aver “cambiato prospettiva” riguardo al proprio passato e sottolinea:
Non scapperò dal mio passato, né mi lascerò sopraffare da esso.
Sheen descrive come sia stato “liberatorio” parlare finalmente pubblicamente delle sue esperienze:
È fottutamente liberatorio… [parlare] di certe cose. È come se un treno non fosse passato attraverso il ristorante. Un fottuto pianoforte non fosse caduto dal cielo. Nessuno è corso nella stanza e mi ha sparato
Intervistato da Good Morning America, l’attore ha spiegato che i suoi incontri sessuali con uomini sono iniziati durante un periodo segnato dall’uso di crack:
È così che è iniziato tutto. È lì che è nato, o ha preso forma. E in tutti quei momenti in cui ero fuori dal mondo, cercando di orientarmi, di venire a patti con la situazione – “Da dove viene?… Perché è successo?” – e poi finalmente dire: “E allora?”. E allora? In parte è stato strano. In gran parte è stato fottutamente divertente. E la vita continua
Charlie Sheen, impegnato nel tour promozionale per il libro e la docuserie, ha condiviso anche un ricordo particolare durante la première a Variety: il suo ex spacciatore Marco, a suo dire, gli salvò la vita sostituendo il bicarbonato di sodio a diverse sostanze per scoraggiarlo dal consumo di droghe.
È un come trovare una soluzione in quella follia. Era logico provarci – ha dichiarato l’attore.