Il Red Valley Festival di Olbia, ieri sera, ha avuto uno dei momenti più caldi dell’edizione: l’arrivo di Tony Effe sul palco poco dopo le 23. L’artista romano, con un set serrato e senza pause, ha scaldato immediatamente i 20mila presenti alternando vecchi successi dell’epoca Dark Polo Gang ai brani che hanno consolidato la sua carriera da solista.
In prima fila, tra le luci e i telefoni alzati, spiccava anche Giulia De Lellis — compagna del trapper e in dolce attesa della piccola Priscilla — mentre la folla si chiedeva se Tony avrebbe colto l’occasione per replicare alle recenti provocazioni di Fedez.
Solo due giorni prima, proprio sullo stesso palco, l’ex marito di Chiara Ferragni aveva presentato un inedito con attacchi mirati contro vari protagonisti della scena musicale e politica italiana. Tra le rime, non era mancata una stoccata proprio a Tony Effe: “A Sanremo sembrava Pavarotti” (qui i dettagli)
La risposta non si è fatta attendere. Nel cuore della scaletta, Tony ha fatto esplodere l’arena con “Chiara”, brano inciso un anno fa, quando il botta e risposta tra i due artisti aveva cominciato a farsi sentire. Le barre, inequivocabili, hanno risuonato forti e chiare, mandando in delirio il pubblico: il rapper ha scelto di non aggirare il tema, ma di riaffermare la propria posizione davanti a migliaia di persone.
Il set si è chiuso tra applausi, cori e un entusiasmo che ha confermato la capacità di Tony Effe di dominare la scena live, anche quando la musica si intreccia alle polemiche.