Giovanni sul successo di Tre Uomini e Una Gamba: “Ci prendevano in giro, avevamo mezzi ridicoli”

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Giovanni racconta che all’inizio nessuno credeva nel progetto di Tre Uomini e Una Gamba: “Chi produceva ci prendeva in giro, erano uscite 43 copie”

Tre Uomini e Una Gamba è certamente uno dei film cult della moderna commedia italiana: scene cult, da quella della partita sulla spiaggia a quella dello sfogo di Aldo al telefono, intervallate da geniali sketch che riprendevano personaggi teatrali come quello del Conte Dracula, passando per citazioni cinematografiche da Point Break e National Lampoon’s Vacation: c’era proprio tutto.

Eppure, racconta oggi Giovanni Storti ospite del podcast Passa dal BMST, pare che all’inizio nessuno a parte loro tre – quattro, contando Marina – credesse nel progetto. “L’abbiamo fatto veramente con dei mezzi [di fortuna], ci prendevano anche un po’ in giro, chi produceva quel film lì, erano veramente dei mezzi ridicoli…

“Poi erano uscite pochissime copie, 43 copie che sono proprio… come dire, facciamo una a Milano, una a Roma… poi invece incredibilmente col passaparola piano piano [il film] è rimasto su”. E il successo si è riflesso sulla carriera televisiva dei tre, proseguita a Mai Dire negli anni ’00, e sui loro progetti al cinema che li hanno visti sfornare altri cult come Così è la Vita o La Leggenda di Al, John e Jack.

Certo, fa impressione oggi pensare a come un film così influente avesse così poco sostegno: ma per fortuna, Aldo Giovanni e Giacomo ci avevano visto giusto!

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