Stevie Wonder replica alla teoria dei fan secondo cui in realtà non è cieco [VIDEO]

Stevie
Credits: Earl Gibson III/Variety via Getty Images
Condividi l'articolo

“Stavo pensando: quando voglio che il mondo sappia questo? Ma voglio dirlo ora” ha detto Stevie Wonder in concerto a Cardiff

Sì, c’è questa teoria: e se Stevie Wonder non fosse affatto cieco, dopotutto? Diciamo che, visti i miracoli che ha realizzato con la sua musica e fin da ragazzino, riesce difficile pensare che ci sia riuscito da non vedente e lo possiamo capire; ma qualcuno ha ritenuto di inventarsi questa teoria, secondo la quale Stevie avrebbe “finto” di essere non vedente per parte della sua carriera se non da sempre.

La leggenda sulla sua falsa cecità nasce in parte anche da un incontro con Shaquille O’Neal, il quale sostiene che il leggendario cantante lo avrebbe riconosciuto in un incontro casuale in ascensore: “[Stevie] entra, dice ‘bella Shaq’, preme il bottone, storia, vera, preme il bottone, esce al suo piano tutto da solo, va nella sua stanza. Ho chiamato ogni persona che conoscevo e gli ho raccontato la storia. Non mi hanno creduto” ha raccontato la star NBA.

Ma il cantante stesso ha replicato. Wonder, che oggi ha 75 anni, ha parlato della propria disabilità in concerto a Cardiff affermando: “Devo dire a tutti voi qualcosa che stavo pensando: quando voglio far sapere questo al mondo? Ma lo voglio dire ora. Sapete, che ci sono state delle dicerie sul fatto che io posso vedere, eccetera? Ma seriamente, voi sapete la verità”.

“La verità è che, poco dopo la mia nascita, sono diventato cieco. Ora, questa è stata una benedizione perché mi ha permesso di vedere il mondo in visione di verità, di apparizione. Vedere la gente nel loro spirito, non per come appaiono. Non di che colore sono, ma di che colore è il loro spirito”. Le parole che ci si aspetterebbero da lui.

Per la cronaca, Stevie Wonder ha sviluppato la sua condizione – chiamata Retinopatia del Prematuro – perché esposto ad una eccessiva quantità di ossigeno da nascituro, nell’incubatrice – era prematuro. La causa sta nella formazione di nuovi vasi sanguigni nella periferia retinica che può portare a difetti della vista o al distacco della retina e quindi, appunto, alla cecità permanente.

Fonte: UNILAD

Continuate a seguirci su LaScimmiaPensa e iscrivetevi al nostro canale WhatsApp