Trump se ne è vantato a un incontro con alcuni ricchi sostenitori, e gli audio della scioccante dichiarazione sono trapelati
Gli audio in questione risalgono al 2024, quando Donald Trump doveva ancora essere rieletto e come ricordiamo prometteva di far finire la Guerra in Ucraina entro le prime 24 ore dal suo rientro alla Casa Bianca – in caso di vittoria, ovviamente. Come sappiamo poi le cose non sono andate così.
Trump ha avuto vari confronti con Putin negli ultimi mesi e di recente si è detto “deluso” dal dittatore russo, promettendo quindi a Zelensky di fargli avere gli aerei Patriot per difendere l’Ucraina dagli attacchi Russi ma tramite la NATO, in maniera che gli elettori americani di Trump “non debbano pagare nulla”.
La minaccia che il POTUS si è vantato di aver fatto a Putin in passato, non si sa bene quando, consiste appunto in quello che dice negli audio incriminati a un incontro con alcuni facoltosi sostenitori nel ’24: “Con Putin gli ho detto: ‘Se vai in Ucraina, bombarderò violentemente Mosca [I’m going to bomb the shit out of Moscow]’. Gli ho detto che non ho scelta”.
“E poi Putin mi ha detto ‘Non ti credo’. Ma mi ha creduto al 100%” conclude Trump negli audio trapelati. Quanto la minaccia sia da prendere sul serio è da vedere: Trump non ha esitato a bombardare l’Iran per precipitare e a suo modo “risolvere” una complicata crisi internazionale. Ma con la Russia, chiaramente, è tutto un altro discorso. Come sempre, The Donald rimane impevedibile.