Partendo dallo straordinario Krypto del recente “Superman” (2025) di James Gunn, il super-cane dell’Universo DC, ripercorriamo la storia dei nostri amici a quattro zampe nella storia del cinema tramite 10 cani iconici! (Da questa classifica sono esclusi i film con protagonisti solo cani).
10. Marley – “Io & Marley” (2008)
Cominciamo con il più disobbediente e adorabile di tutti i cani, Marley, il Labrador protagonistadel libro di John Grogan. In questa trasposizione la vita di una giovane coppia (interpretata da Jennifer Aniston e Owen Wilson) viene completamente stravolta dall’arrivo di questo cane combina guai.
Ma dietro ogni disastro domestico, Marley insegna qualcosa sull’amore incondizionato e sulla forza dei legami familiari. Fa capire ai nostri protagonisti come superare le crisi e cos’è davvero l’amore nella sua forma più pura. Una storia che fa ridere, ma soprattutto riflettere e tanto piangere sul finale regalandoci una delle scene più toccanti della storia del cinema, davanti alla quale è impossibile non commuoversi se si ha avuto un cane nella vita.
9. Hachiko – “Hachiko: Il tuo migliore amico” (2009)
Ispirato ad una storia vera, Hachiko è il simbolo mondiale della lealtà. Ogni giorno lo Shiba Inu protagonista aspetta alla stazione il ritorno del suo padrone, anche dopo la sua morte sperando in un ricongiungimento che non avverrà mai. Il film con Richard Gere è un rifacimento della pellicola giapponese “Hachiko Monogatari” del 1987, ma ha contribuito a rendere iconica questa commovente storia per tutto il mondo. Una pellicola tanto potente quanto indimenticabile che ha segnato un’intera generazione.
8. Dug – “Up” (2009)
Il primo cane parlante di questa classifica, anche se non parlante in modo canonico. Si perché Dug parla ma lo fa grazie ad un collare tecnologico inventato nella pellicola. Un cane che durante tutto il lungometraggio accompagna i nostri protagonisti con battute memorabili ed esilaranti.
Ma dietro queste parentesi divertenti c’è il ritratto di un amico a quattro zampe entusiasta, leale e teneramente impacciato. In Up, Dug diventa allo stesso tempo sia spalla comica che pendolo emotivo dell’opera, rubando la scena a esploratori, case che volano con dei palloncini, mongolfiere ed inseguimenti spettacolari.
7. Sam – “Io sono leggenda”(2007)
Nel mondo post-apocalittico di Io sono leggenda, Sam (abbreviazione di Samantha) è molto più di un cane. E’ la compagna di vita, di lotta e di sopravvivenza del nostro protagonista (il Robert Neville di Will Smith). La loro relazione è intensa e silenziosa, costruita sulla fiducia assoluta. Quando Sam si sacrifica, il dolore dello spettatore è tanto profondo quanto quello del protagonista. Uno dei rapporti più toccanti mai raccontanti tra un essere umano e un cane. Tra l’altro il Pastore Tedesco che interpretò Samantha è ancora vivo alla veneranda età di 18 anni.
6. Einstein – “Ritorno al futuro” (1985)
Il primo storico viaggiatore del tempo della storia del cinema è proprio un cane. Einstein. Lo sheepdog del dottor Emmet Brown (Christopher Lloyd) è il primo a testare la mitica DeLorean. Anche se ha un ruolo breve, è diventato una vera e propria icona per i fan della saga e non solo. Geniale cameo canino in uno dei film più amati di sempre, cult.
5. Frank – “Men in Black” (1997)
Il cane più atipico dell’intera classifica, all’apparenza è solo un carlino tenero e simpatico. Ma in realtà Frank è un alieno travestito da cane, con la parlantina facile e una dose extra di sarcasmo. Spalla comica perfetta per Will Smith e Tommy Lee Jones, che diviene cruciale ai fini della narrazione nella seconda pellicola. Bizzarro, iconico e decisamente memorabile.
4. Sarii – “Prey” (2022)
Nel prequel della saga Predator recente, ambientato nel 1719, spicca Sarii. La cagnolina della protagonista Naru. Interpretata da una vera Carolina Dog di nome Coco, Sarii è agilissima, intelligente e profondamente legata alla sua padrona. Non solo accompagna Naru nella lotta contro il Predator, ma diventa simbolo di resistenza e complicità. Una presenza silenziosa ma potentissima, istantaneamente amata da ogni singolo fan della saga.
3. Snowy (Milou) – “Le avventure di Tintin” (2011)
Compagno inseparabile del giovanissimo reporter belga protagonista Tintin, Snowy (Milou in francese) è un Fox Terrier bianco, sveglio, curioso e incredibilmente coraggioso. Nella versione cinematografica del fumetto franco-belga, diretta da Spielberg e prodotta da Peter Jackson, il cagnolino ruba la scena più volte partecipando all’azione e salvando il protagonista tante volte. L’esempio perfetto del cane avventuriero.
2. Max – “The Mask” (1994)
Il Jack Russel Terrier dell’iconico Stanley Ipkiss di Jim Carrey è tanto piccolo quanto incredibilmente divertente. Protagonista di numerose scene memorabili, su tutte quando indossa la maschera magica e si trasforma in un cane completamente folle e quando aiuta Stanley ad uscire di prigione. Due delle sequenze più amate del film che hanno contribuito a renderlo così celebre, dimostrazione di come un cane possa completamente rubare la scena anche ad un attore straordinario come Jim Carrey.
1. Beethoven – “Beethoven” (1992)
Chi non ricorda il San Bernardo più casinista di sempre? Beethoven è il protagonista di una delle commedie familiari più amate degli anni ’90. Il suo arrivo in casa Newton è tutt’altro che tranquillo ma conquista tutti all’istante, spettatori compresi, con la sua dolcezza e il suo enorme cuore. L’incredibile popolarità del film la bellissima caratterizzazione del cagnolone ha generato numerosi sequel e ha reso il nome Beethoven sinonimo di cane gigante e super affettuoso.