Brad Pitt ai giovani: “Non fate film di supereroi”

Ospite del podcast New Heights Brad Pitt ha parlato dei giovani attori e del confronto con la sua generazione

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Parla Brad Pitt

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Dopo quasi quarant’anni di carriera, Brad Pitt torna a parlare della sua evoluzione artistica e dei cambiamenti radicali che hanno trasformato Hollywood negli ultimi decenni. Durante una recente partecipazione al podcast New Heights condotto da Jason e Travis Kelce, l’attore ha condiviso il suo punto di vista sulla libertà creativa di cui oggi godono i giovani attori, confrontandola con la rigidità dei suoi esordi.

Brad Pitt ha sottolineato come negli anni ’90 ci fosse una forte pressione a non “svendersi“, un atteggiamento che ora sembra meno rilevante:

Mi piace osservare le nuove generazioni che si presentano. Mi piace vedere cosa devono affrontare e anche il modo in cui affrontano le difficoltà. Sento che si divertono di più – ha dichiarato Brad Pitt. Noi eravamo un po’ più rigidi e dovevamo esserlo riguardo alla recitazione. Non ci si svendeva. E invece ora c’è questa cosa del, ‘Ehi, amico, possiamo essere artisti in molti ambiti diversi. Quindi facciamolo. Divertiamoci’. Ma quest’idea che debbano avere un franchise o debbano interpretare un supereroe o qualcosa del genere… continuo a dire, ‘No, non fatelo’. Vi distruggeranno.

Le osservazioni dell’attore premio Oscar si inseriscono in un discorso più ampio sulla trasformazione del concetto di “star del cinema”. A confermarlo è anche Steven Soderbergh, regista di Ocean’s Eleven, che ha recentemente elogiato la carriera di Timothée Chalamet, definendolo un esempio brillante di versatilità artistica.

Timothée Chalamet è una star del cinema – ha detto Soderbergh in un’intervista a Men’s Health nel 2024. Questo ragazzo può fare film di successo, e c’è una vasta gamma di film. Quindi, tutti lo inseguono. Non lo conosco, ma sembra fare scelte interessanti. Anche i suoi prossimi progetti sembrano e sembrano interessanti. Sembra essere piuttosto abile nel trovare cose che gli permettano di costruire una gamma di film che il pubblico accetterà, il che è intelligente.

Dal franchise di Dune al musical Wonka, fino al biopic A Complete Unknown, Chalamet ha saputo muoversi tra progetti di natura molto diversa, rifiutando gli stereotipi hollywoodiani e costruendo una carriera eclettica. Soderbergh ha poi aggiunto:

È interessante riflettere su come si crea una star del cinema oggi, perché i film non sono gli stessi di 25 anni fa. I protagonisti, o coloro che diventano star, lo fanno cogliendo opportunità e sfruttandole. Gran parte del dibattito attuale, se si parla di casting con i registi, verte sull’utilizzo di attori già affermati e che tutti inseguono.

Che ne pensate di queste parole di Brad Pitt?