Squid Game America inizierà la produzione a dicembre?

Secondo quanto riportato da Production Weekly, la produzione di Squid Game America inizierà a dicembre

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Il momento di Squid Game America è finalmente arrivato?

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L’episodio finale della terza stagione di Squid Game ci porta a Los Angeles, in California, dove il Front Man consegna gli effetti personali e la carta d’oro del Giocatore 456 alla figlia di Gi-hun. In una delle ultime scene, si intravede Cate Blanchett interpretare il ruolo simile del Reclutatore (o Venditore) già portato in scena da Gong Yoo nelle prime due stagioni. L’attrice si mostra mentre insegna a un senzatetto — interpretato da Jesse Saler — a giocare a Ddakji: un gioco tradizionale coreano in cui, in caso di sconfitta, si riceve uno schiaffo in volto.

Blanchett è accreditata nei titoli di coda con la dicitura Presenza Speciale, ma al momento non ci sono conferme ufficiali sul suo coinvolgimento in futuri progetti legati alla serie.

Nel talk Squid Game in Conversation, il creatore Hwang Dong-hyuk ha commentato così il cameo:

In realtà lo abbiamo tenuto strettamente segreto tra di noi per molto tempo

Anche Lee Byung-hun, che interpreta il Front Man, ha parlato dell’esperienza dicendo:

Abbiamo girato le nostre parti separatamente, con solo una telecamera che andava avanti e indietro. Alla fine, ci siamo separati senza nemmeno salutarci . ha detto, aggiungendo che Blanchett ha preso molto seriamente il ruolo: L’ho vista provarlo per un bel po’ sul set

Dong-hyuk ha anche lasciato intendere che il mondo di Squid Game è ancora lontano dalla sua conclusione:

In questa storia, Squid Game è ospitato da un gruppo specifico di persone, ma funge da metafora del mondo reale, dove il capitalismo alimenta una competizione incessante. Quindi, finché questo non finisce, il gioco non finirà. La partita in Corea si è conclusa (spoiler) con il sacrificio di Gi-hun, ma volevo mostrare che la partita era ancora in corso altrove e che il mondo non era cambiato poi così tanto. Volevamo dire: non è davvero finita. Inoltre, se fosse finita del tutto, i nostri fan sarebbero tristi e non avremmo motivo di tornare

Anche se Netflix non ha ancora confermato ufficialmente alcuno spin-off, da tempo circolano indiscrezioni su un progetto intitolato Squid Game: America, che dovrebbe essere ambientato nello stesso universo narrativo della serie originale.

Secondo quanto riportato da diverse fonti, le prime voci sul remake americano risalgono all’inizio del 2023. Il regista premio Oscar David Fincher — già legato a Netflix da un contratto esclusivo — sarebbe coinvolto nella produzione. Tuttavia, più che un remake, si tratterebbe di una continuazione della storia, scritta da Dennis Kelly, noto per Utopia.

Durante l’estate, il noto insider DanielRPK ha riferito che Netflix starebbe considerando un cambio di titolo per lo spin-off, escludendo del tutto il nome Squid Game, forse per enfatizzare una nuova identità narrativa pur restando nello stesso universo.

La produzione della serie dovrebbe iniziare a dicembre 2025 a Los Angeles, secondo quanto riportato da Production Weekly. Tuttavia, Fincher è attualmente impegnato fino alla fine del 2025 con un importante progetto cinematografico: il sequel di C’era una volta a… Hollywood, diretto da Cliff Booth e scritto da Quentin Tarantino. Inoltre, il regista è associato anche a un film neo-western intitolato Bitterroot.

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