Il gesto di Gianna Nannini scatena le polemiche
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Il concerto di Elodie allo stadio San Siro è stato un evento memorabile, capace di unire musica, spettacolo ed emozione in una serata che ha segnato una tappa fondamentale nella carriera dell’artista romana. Davanti a decine di migliaia di fan, Elodie ha celebrato il suo percorso artistico con una performance energica e coinvolgente, arricchita da alcune apparizioni a sorpresa che hanno fatto esplodere l’entusiasmo del pubblico. Tuttavia, nonostante il successo, l’evento è stato offuscato da una controversia che ha animato il dibattito online e televisivo nei giorni successivi.
Tra gli highlight della serata, spiccano le esibizioni condivise con tre ospiti illustri: Achille Lauro, Gaia e Gianna Nannini. Ognuno di loro ha portato sul palco il proprio stile e la propria energia, contribuendo a rendere lo show di Elodie un’esperienza unica e multiforme. In particolare, il duetto con Gianna Nannini ha segnato uno dei momenti più toccanti della serata: le due artiste si sono esibite insieme sulle note di America, brano simbolo della carriera della rocker senese, in una versione intensa che ha scatenato applausi a scena aperta.
Durante l’esibizione, però, un gesto ha catturato l’attenzione di alcuni spettatori e utenti sui social: secondo una parte del pubblico, Gianna Nannini avrebbe sfiorato accidentalmente il petto di Elodie. L’episodio, ripreso da alcune telecamere e poi rilanciato online, ha suscitato una reazione polarizzata. In rete sono apparsi commenti critici, con alcuni utenti che hanno denunciato un presunto comportamento inappropriato: “Se fosse stato un uomo, ci sarebbe già stata una protesta“, è uno dei messaggi circolati sui social.
La questione ha rapidamente oltrepassato i confini del web, arrivando fino ai talk show televisivi e generando opinioni contrastanti. A La Vita in Diretta, Alberto Matano ha cercato di ridimensionare la vicenda:
Non se ne può più di vivisezionare ogni gesto. Parliamo piuttosto della grandezza del duetto tra due generazioni di artiste
Anche Fabio Canino ha preso le difese di Gianna Nannini, sottolineando la probabile natura involontaria dell’azione:
Gianna Nannini non ha bisogno di espedienti. Si vede chiaramente che c’erano microfoni e fili, il gesto era confuso e involontario
Dall’altra parte, Silvana Giacobini ha invitato a riflettere più a fondo sul concetto di rispetto dei confini personali, a prescindere dal genere o dall’intenzione:
Uomini o donne, non si tocca un corpo senza permesso. È una questione di rispetto, indipendentemente dall’intenzione.
Non sono mancati nemmeno commenti dalla politica: Simone Pillon ha condiviso il suo pensiero sulla piattaforma X, contribuendo ad amplificare la discussione pubblica.
Gianna Nannini (nota sinistrorsa, lesbica dichiarata e sposata con un’altra donna) si struscia e tocca le tette a Elodie (altra icona dem) durante un concerto, ma va tutto bene. Poi però da sinistra ci fanno il pippone sul patriarcato e pretendono che i ragazzini maschi siano rieducati dalle associazioni femministe. Ma che pretendete, se siete le prime a spettacolarizzare la libido? Imparate voi per prime il rispetto, e mostratelo dal palco, senza ammiccare, sculettare, palpare, titillare, il tutto a fini economici. Poi, forse, potrete insegnare qualcosa agli altri.
Che ne pensate?
