Parla Jamie Foxx
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Durante una recente tappa della campagna per gli Emmy in promozione del suo speciale comico Netflix What Had Happened Was, Jamie Foxx ha attirato l’attenzione dei media per alcune dichiarazioni forti rivolte a Sean “Diddy” Combs. Il premio Oscar ha partecipato a una sessione di domande e risposte al Comedy Store di Los Angeles, dove ha criticato apertamente il magnate della musica, attualmente sotto processo con accuse gravi che includono associazione a delinquere, traffico di esseri umani e induzione alla prostituzione. Se condannato, Diddy rischia l’ergastolo. Foxx non ha risparmiato parole dure:
Diddy è pazzo, eh? Non so se andrà in prigione, ma è un figlio di puttana schifoso. Ho ragione? Specialmente per noi… bianchi, tipo, ‘È figo’, ma per i neri… quello era il nostro eroe. Tutto quel dannato olio per bambini, ragazzo! Perché sei così schifoso, Diddy?”
Proseguendo, Jamie Foxx ha sottolineato l’impatto culturale della figura di Diddy sulla comunità nera americana, e quanto le accuse attuali abbiano compromesso la sua eredità artistica:
Per i neri qui, sapete quanto ci fa male – ha detto Jamie Foxx, facendo riferimento alla caduta di un’icona simbolo della black culture. Quella era tutta la nostra cultura. Ora è tutta una questione di olio per bambini.
Non è la prima volta che Jamie Foxx si rivolge a Diddy in tono polemico. Durante la sua emergenza medica nel 2023, sui social si erano diffuse voci infondate secondo cui Diddy avrebbe tentato di farlo uccidere. Foxx ha voluto smentire pubblicamente tali speculazioni nel corso di una recente tavola rotonda del The Hollywood Reporter, dichiarando:
[Ho visto cose tipo] ‘Puffy ha cercato di uccidermi’. No, Puffy non ha cercato di uccidermi. Quando hanno detto che ero un clone, mi sono arrabbiato. Sono seduto sul letto d’ospedale e penso: ‘Questi figli di puttana stanno cercando di clonarmi’.
Solo con l’uscita dello speciale What Had Happened Was su Netflix, lo scorso dicembre, Foxx ha finalmente raccontato cosa gli fosse accaduto. L’attore ha rivelato di aver subito un’emorragia cerebrale che ha causato un ictus.
L’11 aprile avevo un forte mal di testa e ho chiesto a mio figlio un’aspirina. Ho capito subito che quando sei in un’emergenza medica, i tuoi figli non sanno proprio cosa fare – ha raccontato Foxx, con il suo tipico tono ironico. Poco dopo ha perso conoscenza ed è rimasto incosciente per settimane.
Non ricordo 20 giorni – ha detto.
A quanto riferito, i suoi amici lo portarono da un medico ad Atlanta, che gli somministrò un’iniezione di cortisone e lo dimise. Tuttavia, fu sua sorella Dixon a ricevere la diagnosi più preoccupante da un secondo medico: Foxx stava avendo un’emorragia cerebrale che aveva portato a un ictus. Se non fosse stato operato tempestivamente, sarebbe morto.
Mia sorella si è inginocchiata fuori dalla sala operatoria e ha pregato per tutto il tempo – ha concluso l’attore, commosso.
Che ne pensate?
