Donna racconta la sua esperienza di quasi-morte: “Era come vedere tutti i colori insieme”

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Credits: Needpix
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Questa donna ha rischiato di morire in un incidente in kayak, e sostiene di aver visto il paradiso: “Era come costruito con fibre d’amore”

Mary Neal è una donna che ha rischiato di perdere la vita facendo kayak in Cile, quando la sua imbarcazione si è ribaltata facendola finire sotto “10 piedi” (tre metri) d’acqua. Nella sua testimonianza sull’accaduto, lei dice: “Non sono andata in panico. Ho cercato di liberarmi o di liberare la barca ma il peso dell’acqua e la forza della corrente erano troppo intensi perché io riuscissi a fare qualunque cosa”.

Quindi la donna, fortemente religiosa, si è messa a pregare Dio perché fosse “fatta la sua volontà”: “Nel momento in cui l’ho chiesto, sono stata immediatamente sopraffatta da questa sensazione molto fisica, di essere tenuta stretta e confortata e rassicurata che tutto sarebbe andato bene“.

“Venivo tenuta stretta da Cristo. Mi ci è voluto molto tempo per dire questo ad alta voce perché, probabilmente come tutti… voglio dire, anche se parliamo di non doverci meritare l’amore di Dio o non dover faticare per averlo, nei nostri cuori crediamo comunque che ‘oh non siamo buoni abbastanza’”.

Mary Neal descrive quindi quella che sarebbe stata la sua breve visione del paradiso, in questa esperienza di quasi-morte, e racconta di un posto in cui è stata accolta da gente: “Che mi ha conosciuta e amata da quando esistevo. Sapevo che erano tutte persone importanti nella storia della mia vita”.

“Mi sentivo cosciente e poi più cosciente, viva e poi più viva. Non mi sono mai sentita morta” insiste la donna, svelando poi “La parte che più mi ha cambiato la vita di questa intera esperienza lo è stata non solo perché ho rivissuto un evento della mia vita in tempo reale, ma perché lo ho rivissuto dalla prospettiva di chiunque altro fosse coinvolto”.

Sulla sua visione del paradiso, lo descrive così: “Era come tutti i colori insieme, come l’aurora boreale” e parlando di un edificio a cupola che “Era come se fosse costruito con fibre d’amore, era così radioso e seducente e bellissimo, era iridescente. Tutto quello che volevo era essere là. Ma mentre tutto quell’amore ispirato dalla soggezione scorreva attraverso di me, le mie guide mi hanno detto che non era il mio momento“.

Fonte: UNILAD

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