Shrek: qual è il vero significato del suo nome e perché mette davvero… paura!

Shrek
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Il nome di Shrek non è scelto a caso: ha un significato preciso che c’entra con la nomea degli… orchi come lui!

Lo sapevate perché Shrek si chiama proprio così? Certo, il suo è un nome che evoca un certo senso di inquietudine – le lettere in rapida sequenza “shr” e quella k alla fine di certo non suonano rassicuranti – ma forse non sapete che il nome del più famoso orco del mondo animato – e dell’entertainment moderno – ha una origine precisa.

Prima di tutto dobbiamo tornare alla pubblicazione di Shrek!, il libro per bambini illustrato scritto dall’anziano William Steig e pubblicato nel 1990. Fu lui a ideare il personaggio, anche se la storia nel libro – se pur sempre con risvolti comici e parodistici – era ben diversa da quella del film DreamWorks uscito una decina di anni dopo.

In ogni caso, fu Steig a scegliere il nome del nostro orco, riprendendo la parola yiddish shrek e il suo corrispettivo tedesco, “schreck”, che significa proprio “paura, timore, terrore”. Inoltre, il verbo schrecken significa spaventare ma deriva dal termine arcaico screckōn che ha più il significato di “saltar fuori all’improvviso, balzare qua e là”.

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Ovviamente, nel caso del nostro orco sappiamo che a far paura in lui non è tanto il suo aspetto inusuale (e non è che nel suo mondo non si trovi ben di peggio) quanto il suo caratteraccio e la sua stessa misantropia. Nel corso di diversi film però ha imparato qualche lezione, e oggi ci riesce molto difficile aver ancora “paura” di lui, vero?

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