La Commissione europea si muove contro TikTok
La Commissione europea ha concesso a TikTok 24 ore per spiegare le procedure di valutazione del rischio utilizzate prima di lanciare una versione dell’app made in China che premia gli utenti per averla utilizzata in determinati modi. L’app si chiama TikTok Lite offre la possibilità di “completare compiti impegnativi e guadagnare grandi ricompense!”
Le attività includono guardare video, mettere mi piace ai contenuti o seguire altri utenti. I premi includono voucher Amazon, buoni regalo PayPal o la valuta in-app dell’applicazione che può essere utilizzata per dare soldi agli altri membri. Il Play Store di Google valuta l’app adatta agli adolescenti e la descrizione del software di TikTok sottolinea che si tratta di una “app più piccola” che richiede “meno utilizzo di dati”.
TikTok Lite è stato lanciato anni fa in Asia, ma ha debuttato in Francia e Spagna questo mese, senza troppo clamore.
Ben presto ha attirato l’attenzione del commissario europeo per i mercati interni Thierry Breton, che si è chiesto “I social media ‘leggeri’ creano dipendenza e sono tossici come le sigarette ‘leggere’?” Il commissario ha anche promesso di “non risparmiare gli sforzi per proteggere i minori” utilizzando la legge sui servizi digitali (DSA) dell’UE.
Quella legge è stata utilizzata per costringere TikTok a spiegare come considerava i rischi posti dalla sua app Lite. La Commissione vuole comprendere “il potenziale impatto del nuovo programma ‘Task and Reward Lite’ sulla protezione dei minori, nonché sulla salute mentale degli utenti, in particolare in relazione alla potenziale stimolazione di comportamenti di dipendenza“. Nella lista delle cose da fare consegnata a TikTok ci sono anche informazioni sulle misure adottate dal servizio per mitigare tali rischi sistemici.
Secondo quanto riferito, l’azienda cinese ha affermato che rispetterà la scadenza per fornire la valutazione del rischio dell’app Lite e la scadenza del 26 aprile per le altre informazioni sopra descritte.
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