Sergio Castellitto: “I social? Una delle cose più terribili di quest’epoca”

Castellitto
Credits: La7 /DiMartedì
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Dure le parole di Castellitto sui social network contemporanei e sull’effetto che hanno: “Mediamente le persone si detestano. In silenzio”.

Sergio Castellitto dice la sua sulla conflittualità nel nostro paese e su come è cambiata con la diffusione dei social network. Intervistato da Giovanni Floris, commenta in maniera impietosa il clima avvelenato che la rete ha diffuso e l’incapacità di comunicare, anche aggressivamente, in maniera diretta.

“Mediamente [in Italia] le persone si detestano. Forse all’arte della diplomazia è succeduta l’arte dell’ipocrisia per cui si detestano in silenzio, che è ancora peggio. Forse soltanto ai talk show spesso si assiste al conflitto, non al suo eh. Anche quando vedo le persone che vanno a cercare degli spezzoni di talk show su YouTube e quant’altro, si fermano sempre se leggono la parola ‘scontro’“.

“La storia dei social penso sia una delle cose più terribili di quest’epoca. Io non sono social, l’unico profilo che c’ho [si gira di profilo] è questo, e me lo tengo stretto”, conclude l’attore nel suo intervento su La7. Questione sempre spinosa: che ne pensate, sta esagerando o ha pienamente ragione?

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