I 7 serial killer più famosi (e spaventosi) nella storia del cinema [LISTA]

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Sette figure che negli anni ci hanno terrorizzato al cinema: i serial killer più efferati e terrificanti mai visti sul grande schermo!

Norman Bates

Nel corso degli eventi di Psycho, tecnicamente, Norman Bates uccide “solo” due persone e non lo fa seguendo un metodo. Ma non poteva non stare in questa lista, anche perché al cinema precede tutti i più storici killer. Profondamente inquietante nella sua falsa ingenuità e piegato alla violenza dalla sua schizofrenia, con le sue uccisioni esprime e solleva istanza profonde che scavano nella psiche e nell’evoluzione della società dell’epoca. Un personaggio fondamentale.

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Ghostface

Il segreto dietro alla paura che suscita la maschera di Ghostface, il villain ricorrente della saga di Scream, è che dietro vi si può celare chiunque. Infatti il volto viene indossato da molti killer diversi, persone che si confondono tra le altre, non individui evidentemente psicopatici che si distinguono. In altre parole, chiunque può essere l’assassino: un concetto moderno, che aggiorna il genere slasher a fine millennio.

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Michael Myers

John Carpenter, il geniale ideatore del personaggio, lo ha descritto così: “Quasi una forza sovrannaturale, una forza della natura. Una forza malvagia che è libera, una forza che non si può uccidere”. Michael Myers è puro male, unito a capacità sovrannaturali che lo rendono letale tanto più perché astrazione del male stesso, icona ideale e quindi virtualmente eterna della malvagità.

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Freddy Krueger

Un personaggio letteralmente da “incubo”, che trascende la dimensione della realtà fisica per dare la caccia alle sue vittime nei sogni. In realtà Freddy Krueger non fa altro che prolungare la sua “attività” in vita, in quanto serial killer di bambini bruciato vivo dai genitori degli infanti uccisi. Ma, chiaramente, sconfiggerlo in sogno è tutto un altro discorso.

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Hannibal Lecter

Il dottor Hannibal Lecter è spaventoso per via dei suoi tratti umani, per non dire persino eleganti e signorili. Un mostro che non appare affatto tale, e del quale la speranzosa Clarice Starling arriva persino quasi a fidarsi. Ma non c’è da farsi trarre in inganno: il dottor Lecter è un cannibale, si ciba metodicamente di carne umana e sa uccidere e torturare con un’efficienza scientifica da far accapponare la pelle.

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Leatherface

Solo uno dei tanti mostri ispirati dal vero killer Ed Gein, “faccia di cuoio” viene chiamato così perché indossa una maschera fatta di pelle umana. Fa parte di una famiglia di depravati cannibali che si cibano di ignare vittime e vivono in un incubo, del quale Leatherface è parte ma che subisce a sua volta. Non uccide per crudeltà ma per paura e, se possibile, perché mentalmente instabile. Cosa che lo rende tanto più pericoloso.

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Jason Voorhees

Jason Voorhees rimane una delle più celebri icone del cinema horror, con la sua maschera da hockey e il suo machete. Agisce principalmente per vendetta e a quanto pare non può mai veramente essere ucciso, e non è chiaro se si tratti di un vero e proprio zombie. Nelle sue esecuzioni rappresenta l’archetipo di killer da slasher movie: tormenta le sue vittime senza posa e non permette a niente e nessuno di essergli d’ostacolo; nemmeno alla morte stessa.

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