Cars, una macabra teoria sconvolgerà la vostra infanzia

Sul web è diventata virale una teoria che vi farà vedere il film Cars con un occhio totalmente diverso

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Esploriamo questa cosa in modo più dettagliato. L’ universo di Cars è nato dal nostro e ha avuto inizio diversi decenni dal nostro tempo attuale. Stava arrivando l’era delle auto autonome e le auto autonome stavano rapidamente diventando comuni. Le persone i che amavano guidare sono gradualmente diventate un gruppo più di nicchia e la società ha gradualmente costretto gli appassionati di guida umana ai margini della società guidabile. Alla fine, alcune comunità di “riduttori “ribelli” iniziarono a svilupparsi, lontano dalle roccaforti del mainstream delle auto autonome, in luoghi dove le persone potevano ancora guidare le proprie auto.

A un certo punto è successo qualcosa di disastroso. Si sono verificate alcune calamità biologiche o pestilenze che hanno cusso la stragrande maggioranza delle persone e della vita animale. I sopravvissuti erano le persone nelle loro comunità remote, lontano dai vasti centri abitati con le loro regole di guida umana altamente restrittive e le folli tasse di congestione del centro. Qualunque cosa abbia ucciso la maggior parte delle persone deve aver reso la vita all’aperto ancora pericolosa per la vita animale, quindi gli umani sopravvissuti hanno iniziato a trascorrere sempre più tempo nelle loro auto. Alla fine, sono state sviluppate interfacce cibernetiche tra umani e automobili, impostando il percorso dell’evoluzione umana/automobilistica lungo un percorso completamente nuovo.

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Con il passare del tempo, questa relazione simbiotica tra uomo e macchina è diventata ancora più forte. Le auto sono diventate corpi per ospitare gli umani all’interno, tenendoli al sicuro ma chiusi al mondo. L’ingegneria genetica è stata utilizzata, insieme a vasche amniotiche artificiali, per produrre nuovi esseri umani. 

Alla fine, sono state costruite fabbriche automatizzate e robotizzate per la produzione di automobili e bambini umani sono stati prodotti in vasche amniotiche e quindi incorporati direttamente all’interno di un esoscheletro / corpo automobilistico. Ecco perché in Csrs non si vedono mai le porteire aperte (gli umani non possono sopravvivere all’esposizione), perché non ci sono decappottabili con la capote aperta e perché le auto possono usare armi da fuoco l’una contro l’altra: puoi uccidere un’auto se spari al piccolo essere umano all’interno.

Inoltre, questa teoria dà finalmente una buona spiegazione del motivo per cui le auto in Cars hanno enormi occhi umani (beh, iridi, almeno) nel parabrezza: il parabrezza è un’enorme lente d’ingrandimento collegata a una visiera sul volto umano. Si vedono le iridi e nient’altro perché la plastica bianca della visiera nasconde il ponte nasale e altri dettagli, e le distorsioni della lente fanno sembrare le iridi come enormi dischi molto mobili sul parabrezza.

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La cosa ancora più assurda è che le auto di Cars probabilmente non sono nemmeno a conoscenza di questa situazione. Esistono così da così tanto tempo che non conoscono niente di diverso. Cultura, lingua, usanze come le corse: tutto è guidato da frammenti di memoria di ciò che resta della coscienza umana collettiva, spingendo le auto a vivere come facevano gli antenati umani millenni fa. Non sono più consapevoli della loro situazione di quanto lo siano gli umani dei loro antenati organismi unicellulari.

Quindi, ecco qua: l’unica teoria sull’universo di Cars che spiega tutto: dove sono andati gli umani, dove/quando si trovano le auto, perché le auto hanno la stessa identica cultura umana, lingue, scrittura e tradizioni. Perché sono umani, dentro.

Che ne pensate?

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