Atuk: la sceneggiatura maledetta che ha “ucciso” sette persone

Atuk
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Si dice che questo film mai realizzato, dal titolo Atuk, abbia portato alla morte diversi attori che hanno mostrato interesse tra cui John Belushi

Atuk: un film innocuo che parla di inuit che finisce a New York nel classico schema narrativo del “pesce fuor d’acqua” e lì vive mille avventure. Un film che, forse per fortuna, non è stato realizzato mai. Sì perché si dice che questa sceneggiatura, mai tradotta sul grande schermo, rechi con sé una maledizione.

Pare infatti che molti (non tutti) coloro che si sono quasi fatti coinvolgere nel progetto poi siano morti. A cominciare, tanto per fare un nome eclatante, dal mitico John Belushi. L’attore mostrò interesse per il film nel 1982 ma morì solo qualche mese dopo, com’è noto, ritrovato esanime a causa di una speedball (un mix tra coca ed eroina).

Nel 1988 il progetto ripartì con l’attore Sam Kinison nel ruolo del protagonista Atuk, ma venne fermato dopo soli otto giorni di riprese perché l’attore non gradiva le scelte di sceneggiatura e iniziò a riscriverla. Il tutto finì in un blocco prolungato e nel frattempo Kinison morì, in California, dopo un frontale con un diciassettenne ubriaco nel 1992.

Si dice (ma è una mezza leggenda) che dopo l’incidente Kinison non aveva riportato ferite ed era in sé, ma subito iniziò a parlare con qualcuno di invisibile dicendo cose come: “Ma io non voglio morire! Ma perché? Ok, ok…” e a quel punto perse coscienza e non poté più essere rianimato. Una storia molto creepy.

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