Fedez risponde alle accuse di Luis Sal [VIDEO]

Fedez attraverso Instagram ha risposto alle accuse che Luis Sal riguardanti Muschio Selvaggio

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Credits: YouTube/Muschio Selvaggio
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Continua la bagarre mediatica che si è scatenata attorno a Fedez e Luis Sal. Per chi non lo sapesse i due hanno creato insieme il celebre podcast Muschio Selvaggio al quale tuttavia nelle ultime settimane il rapper milanese ha presenziato da solo. A spiegare la situazione è arrivato direttamente il cantante che ha pubblicato un lungo video su YouTube nel quale ha dato la sua versione della situazione.

Finalmente vi darò le spiegazioni sulla sparizione di Luis da Muschio Selvaggio – esordisce Fedez. Mi sarebbe piaciuto che a dare le spiegazioni fosse stato lui stesso per il rispetto di tre anni di lavoro insieme e del pubblico che ci guarda. Alla fine dopo una settimana di riflessione lui mi manda un messaggio e mi dice: “Il format in questo momento ha preso una connotazione che è più di Federico che di Luis, ho voglia di dedicarmi ad altri progetti, non voglio più fare il podcast”. Io non l’ho presa benissimo. Ci sono rimasto male. Avevamo fondato una società qualche settimana prima e questo ha messo in piedi uno scenario complicato.

Dopo quello che è successo con Luis Sal posso darvi un consiglio: non fate una società al 50%, perché poi si creano queste situazioni». Fedez non entrando nei particolari della discussione con Luis Sal, ha dunque svelato il motivo dell’assenza del suo collega con il quale aveva creato “Muschio Selvaggio”. Al termine dell’episodio, Fedez ha lasciato la porta aperta a Luis Sal, soprattutto per una replica da parte sua.

Fin da quando ho cominciato a registrare le ultime puntate da solo io e Luis sapevamo che lui non ci sarebbe più stato – aveva detto Fedez nel lungo video, aggiungendo di aver chiesto al management di Sal, dopo 3 puntate, di dire che il collega più fatto parte del progetto. Non dirlo, secondo lui ha irrimediabimente danneggiato il progetto.

Mi è stata negata la possibilità di dare spiegazioni e questo credo sia stato fatto per un motivo specifico e poco corretto, dal mio punto di vista

C’è stata una parentesi che è stata più lavorativa che divertente che è stata la parentesi di Sanremo. È stato un progetto voluto fortemente da me. Né io né Luis siamo stati pagati. Tutti i soldi sono stati spesi per la creazione del format. È stata una parentesi impegnativa. Luis in prima battuta non era d’accordo. Poi, ha accettato di farlo. È stata un’esperienza complicata e personalmente lo è stata anche perché la mia salute mentale non era al top. Successivamente alla fine di questo progetto c’è stata una discussione lavorativa in cui ho fatto notare semplicemente a Luis come avessi avuto la sensazione di dovermi fare carico di tutto e di non avere avuto un supporto da parte sua. Una discussione animata ci ha portato a dire di prenderci qualche settimana per capire cosa fare e alla fine, con mio grande stupore perché non avevo ricevuto campanelli d’allarme.

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