C’era una volta a Hollywood, Tarantino e i piedi di Robbie

Margot Robbie ha raccontato che Tarantino le ha chiesto di non pulirsi i piedi prima delle sue scene in C'era una volta a Hollywood

c'era una volta a hollywood
Condividi l'articolo

L’ossessione di Quentin Tarantino per i piedi è divenuta oramai leggendaria. In molti dei suoi film si trova almeno un’inquadratura in cui il cineasta si sofferma sugli arti inferiori, spesso femminili. E il suo ultimo film, C’era una volta a Hollywood, del 2019 non fa di certo eccezione. In una delle scene più iconiche di tutta la pellicola infatti, Sharon Tate, interpretata da Margot Robbie, va al cinema a vedere un suo film e si siede senza scarpe rivelando i suoi piedi nudi e sporchi. Questa non è stata chiaramente una disattenzione dell’attrice ma un’indicazione precisa di Tarantino.

Il mio personaggio entra in un cinema per vedere se stessa sul grande schermo, e in si toglie gli stivali, alza i piedi e si mette comoda per guardare il film – ha detto l’attrice a Vogue. I miei piedi erano sporchi perché stavo camminando sul set. Sono rimasti sporchi nel film perché Quentin ha detto: “Non farlo. Non pulirli”.

Nonostante gli sforzi della troupe per pulire i piedi della Robbie, il regista è rimasto della sua idea.

Qualcuno è corso a pulirli, e lui ha detto: “No, davvero. Tienili così”

Lo stesso Tarantino, parlando qualche anno fa con GQ, di questa sua nome di feticista del piede rafforzata da questa scena di C’era una volta a Hollywood, ha spiegato come le sue scelte siano date solamente dalla volontà di fare una buona regia.

Ci sono molti piedi in molti film di buoni registi. Si tratta solo di buona regia. Prima di me ad essere associato al concetto di feticismo del piede è stato Luis Buñuel. E anche Hitchcock ne è stato accusato e anche Sofia Coppola

Che ne pensate?

Seguiteci su LaScimmiaPensa