Perché Malcolm è un capolavoro seriale da riscoprire

Malcolm è una delle serie tv che maggiormente hanno segnato la generazioni degli anni '90. Ecco perchè dovremmo tutti riscoprirlo

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Bryan Cranston

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La performance di Bryan Cranston nei panni del patriarca della famiglia è accattivante ed esilarante. È un bambino spaventato, pronto a rannicchiarsi e a dimenarsi per uscire da situazioni difficili. È anche il membro della famiglia che più probabilmente verrà coinvolto in qualche folle gag visiva: Cranston è un comico fisicamente dotato, che gli scrittori hanno sfruttato facendolo ricoprire di api, fare amicizia con un gruppo di bodybuilder e pattinare magnificamente su “We Are the Champions”. Questa caratterizzazione è particolarmente impressionante se paragonata alla svolta decisiva della carriera di Cranston nei panni di Walter White in Breaking Bad, che lo vede sempre nei panni di un padre della classe medio-bassa ma che è l’esatto opposto di Hal.

Bryan Cranston è eccezionale nella sua interpretazione di Hal, il padre distratto, codardo ma di buone intenzioni, completamente fuori dal suo livello con i suoi figli. Cranston in realtà ha diretto una serie di episodi e presumibilmente hanno impiegato il doppio del tempo per girare perché il resto del cast rideva in modo incontenibile. Sicuramente ripaga: la serie 7, episodio 9 (Malcolm difende Reese) è un fantastico esempio di come commedia slapstick, doppi sensi e dialoghi spiritosi si uniscono per creare qualcosa di brillante.

Lo spoiler

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Per quanto possa sembrare improbabile, Malcolm in the Middle ha svelato l’intera trama di Breaking Bad e lo ha fatto anni prima dell’inizio del dramma criminale. Nella stagione 4, episodio 14, “Garage Sale”, Hal trova un vecchio trasmettitore radio pirata che possedeva al college e inizia a trasmettere con il nome in codice: Kid Charlemagne. Il nome in codice deriva da una traccia con lo stesso nome dell’album degli Steely Dan: The Royal Scam. La traccia parla di un chimico clandestino che produceva droghe di alta qualità prima che il suo impero si sgretolasse.

Sitcom dal fascino multigenerazionale

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Malcolm in the Middle andrebbe vista almeno due volte nella vita: da bambino e da adulto. Da piccoli, è possibile vederlo come uno spettacolo su alcuni bambini turbolenti che cercano di sfuggire alla presa di genitori prepotenti. Da adulto, sembra la storia di due genitori che cercano disperatamente di controllare una nidiata di mostri.

Entrambi i punti di vista sono contemporaneamente validi: Malcolm sa cosa vuol dire essere giovane, alla disperata ricerca di indipendenza e deluso dalle regole, e adulto, alla disperata ricerca di stabilità e deluso dalla vita.

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