Willem Dafoe ricorda Battiato: “Una persona meravigliosa”

Ospite di Fabio Fazio a Che Tempo che Fa, Willem Dafoe ha parlato del suo amore per la musica di Franco Battiato

willem dafoe, battiato
Credits: Wikipeda/rabendeviaregia
Condividi l'articolo

Oggi arriva al cinema Povere Creature!, nuovo film di Yorgos Lanthimos con protagonisti Emma Stone, Mark Ruffalo, Willem Dafoe Ramy Youssef (qui la nostra recensione). Proprio Dafoe negli ultimi giorni è stato impegnato in un tour stampa nel nostro paese nel quale si è fermato anche nel salotto di Fabio Fazio a Che Tempo che fa. Per l’occasiona ha parlato anche del suo rapporto col nostro paese da sempre molto stretto. Dafoe è infatti sposato dal 2005 con Giada Colagrande e passa molto tempo in Italia. Parlando di questa passione per le nostre terre, l’attore ha spiegato come abbia imparato ad apprezzare la nostra lingua grazie a Franco Battiato.

Ho iniziato a imparare l’italiano attraverso le parole delle canzoni di Franco Battiato, mi piaceva tantissimo la sua musica. Con il passare del tempo è diventato un grande amico nostro e per me è stato un grandissimo regalo conoscerlo, era una persona meravigliosa

Qualche tempo fa Lanthimos, parlando con il New York Times di Povere Creature!, ha raccontato alcuni retroscena del film, compreso il fatto che Willem Dafoe ha chiesto di essere schiaffeggiato dalla Stone ripetutamente per una scena in cui non appare nemmeno davanti alla telecamera e dunque non fosse obbligato ad esserci.

LEGGI ANCHE:  Franco Battiato: Pillon lo ricorda ma sbaglia a citare le canzoni [FOTO]

Questo è quello che vuoi dagli attori – ha detto Lanthimos a proposito del fatto che Willem Dafoe è rimasto sul set anche se non era nella ripresa. Voler fare parte del film in qualsiasi modo.

C’è questo istinto a recitare che molti attori hanno, il tipo di interpretazione che comunica “Guardami, guardami!”, ha aggiunto Emma Stone. Willem è l’opposto. Forse è cambiato nel corso degli anni. Molti attori con cui lego lo fanno da molto tempo, sono passati da ‘io’ a ‘noi’

Che ne pensate?

Seguiteci su LaScimmiaPensa